22/04/2020

Giornata della Terra: fai un piccolo gesto per lei

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/04/2020 Aggiornato il 22/04/2020

Basta poco per contribuire alla salute del nostro pianeta. Anche ricordarsi di non sprecare l'acqua. Lavarsi le mani rimane il gesto chiave per arginare il contagio? Attenzione a chiudere il rubinetto!

giornata della Terra

In un tempo dove date e scadenze sono d’improvviso scomparse, oggi, nella giornata dedicata alla nostra amata Terra è bene ricordare che quotidianamente possiamo fare qualcosa di utile affinché si conservi bella e sana. Anche pensando all’acqua.

È proprio questa l’occasione giusta, mentre si è a casa, di riflettere su come ridurre i propri consumi.

Un gesto importante se si tiene conto che secondo il World Resources Institute entro il 2040 lo stress idrico dell’Italia, in pratica il rapporto tra l’acqua che si usa e quella che è disponibile, rientrerà nella fascia critica “alta”, la quarta su cinque.

Chiudere il rubinetto

La prima buona regola da adottare per non sprecare acqua? Chiudere sempre il rubinetto mentre ci si insapona. Persino ora che lavarsi le mani di continuo è un “obbligo etico” l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha invitato a non lasciar scorrere l’acqua nei venti secondi che servono per una pulizia sicura.

E così tra le tante star che su Instagram postano video per sollecitare a seguire questa pratica di sicurezza, Maria Sharapova è stata criticata dai suoi fan proprio perché si vede il suo rubinetto aperto per tutto il tempo della ripresa.

Consapevolezza idrica

La stessa cosa, chiudere il rubinetto, andrebbe fatta ovviamente anche quando ci si lava i denti e quando ci si insapona sotto la doccia.

Passando poi dalla cura personale a quella domestica la buona regola per ridurre il consumo di acqua, che in Italia arriva a 220 litri pro-capite al giorno, è quello di far lavorare la lavatrice e la lavastoviglie sempre a pieno carico, evitando di sciacquare i piatti prima di metterli a lavare: il 56% degli italiani lo fa ancora sprecando fino a 38 litri di acqua quando con le lavastoviglie di ultima generazione è sufficiente pulire bene le stoviglie dagli scarti usando al limite un po’ di carta o una spugnetta.

E ora che il clima comincia a scaldarsi e le piante del balcone e del giardino chiedono più acqua ricordatevi di annaffiarle al mattino presto o la sera molto tardi: se la terra è calda l’acqua evapora più facilmente.