Farmaci: conservateli e smaltiteli così

Redazione Pubblicato il 20/08/2016 Aggiornato il 20/08/2016

In Italia lo spreco dei farmaci è alle stelle. Ne compriamo troppi e molti vengono buttati (nel posto sbagliato). Ecco le regole per evitare sprechi e inquinamento

farmaci scaduti

Spendiamo 26,6 miliardi di euro all’anno in farmaci, circa 438 euro a testa, soprattutto antinfiammatori e antibiotici. L’ultimo rapporto dell’Osservatorio sull’impiego corretto dei farmaci denuncia una situazione allarmante.

Consumiamo troppe medicine e una considerevole quantità finisce nel bidone. Con danni importanti per il portafoglio, il Sistema sanitario e l’ambiente.

Dall’indagine emerge che il 70% della popolazione prende farmaci senza prescrizione medica, il 60% non getta quelli scaduti nell’apposito contenitore e il 70% non controlla se un medicinale è già in suo possesso prima di farsene prescrivere una nuova confezione.

Perché inquinano

La letteratura scientifica spiega che i farmaci sono veri inquinanti ambientali: innanzitutto se non vengono smaltiti nel modo corretto una volta scaduti ma anche semplicemente nel momento in cui li si assume.  Spesso in fatti non vengono metabolizzati e possono essere escreti come tali attraverso le urine e le feci, contaminando l’ecosistema.

Solo le giuste quantità

Per prima cosa, acquistate i farmaci nel quantitativo minimo indispensabile: fare una scorta non serve, perché i medicinali scadono! Prima di comprarne uno, fate un inventario: tenete qualche confezione in bagno, qualcuna in cucina, qualcun altra nel comodino della camera da letto? Riunitele in un unico posto ed eliminate quelle scadute o che non servono più. Ripetete l’operazione almeno ogni 6 mesi.

Verificare la data di scadenza

Ricordate che la data di scadenza si riferisce alla medicina chiusa nel suo contenitore originale e conservata alla giusta temperatura: l’esposizione a luce, aria, umidità e calore può influenzare la velocità di degradazione. Attenzione ai farmaci che hanno cambiato aspetto o colore diverso, oppure che mostrano segni di deterioramento: eliminateli anche se non sono scaduti.

Al fresco e all’asciutto

Teneteli in un luogo fresco e asciutto: il bagno non è l’ideale (va bene per conservare bende, pinzette, garze, batuffoli di cotone, forbici). Mantenete i farmaci nei loro contenitori originali: vi aiuterà a ricordare a cosa servono, come devono essere assunti e quando scadono. Non mescolateli mai!

Come smaltirli

Anche le regole per lo smaltimento sono semplici: i farmaci vanno rimossi dal loro contenitore originale e buttati nei contenitori davanti alle farmacie (le confezioni di carta e cartone devono essere smaltite nella carta e i blister in plastica e metallo insieme alla plastica). Se si tratta però di medicinali liquidi (sciroppi, fiale), meglio conferire l’intero contenitore di vetro nel bidone davanti alle farmacie.