Curare la cellulite con le erbe in 3 semplici mosse: 1a fase, drenare
La fitoterapia permette di drenare i liquidi stagnanti nei tessuti, migliora la circolazione del sangue, scioglie i cuscinetti di grasso localizzato
La fase edematosa
Il primo stadio della cellulite è caratterizzato da un gonfiore diffuso, causato dal ristagno dei liquidi, carichi di scorie e tossine. In questa fase, per combattere l’inestetismo, bisogna depurare l’organismo, drenando i liquidi in eccesso.
I programmi anticellulite a base di erbe vanno seguiti per cicli di 2 mesi consecutivi, si interrompono per 15 giorni, quindi si riprendono per un altro mese.
Le piante
Tarassaco: è una pianta depurativa che esercita un effetto diuretico e lassativo.
Pilosella: previene e cura la ritenzione idrica dovuta a disordini alimentari, a trattamenti farmacologici e a disturbi infiammatori delle vie urinarie e della digestione.
Come si assumono
Gocce: assumere 2 volte al giorno tarassaco e pilosella, sciogliendo 25 gocce di ciascuna in un bicchiere di acqua tiepida. Berle al mattino e alla sera.
In alternativa
Tisana: chi alle gocce preferisce la tisana deve mettere in infusione un cucchiaio di miscela di pilosella e tarassaco in parti uguali in una tazza di acqua bollente. Dopo aver fatto riposare almeno 5 minuti, filtrare. Bere 2 volte al giorno: al mattino e alla sera.
Compresse: in alternativa a gocce e tisana prendere una compressa di tarassaco e una di pilosella al mattino appena sveglie, e alla sera prima di andare a letto.
Quick tip
Ti potrebbe interessare anche:
- Gambe: questione di leggerezza
- Herpes del labbro: come evitare le ricadute con la terapia green (3a parte)
- Herpes del labbro: cure green ai primi sintomi (1a parte)
- Ayurveda: un viaggio nei riti di bellezza indiani
- Aloe delle meraviglie