Achillea: contro i dolori il succo agisce in fretta e in modo naturale

La nuova frontiera della cura erboristica passa attraverso l’utilizzo dei succhi di pianta fresca. Una formulazione che è stata di nicchia per alcuni anni ma che adesso è diventata molto apprezzata anche in Italia.

Vengono raccolte al momento della loro massima concentrazione di principi attivi e vengono immediatamente spremute per pressione e non frullate. Questa lavorazione permette l’estrazione ottimale di alcune sostanze, mentre altre vengono volutamente trascurate.

Come analgesico naturale

Un antidolorifico veloce, efficace e soprattutto senza effetti collaterali è il succo di Achillea  (lo trovate in erboristeria e negozi di alimentazione naturale). Contiene diversi principi attivi molto concentrati, tra cui flavonoidi, alcaloidi e l’acido salicilico e succinico. Questo mix rende lo rende un ottimo antispastico da utilizzare quando il dolore interessa i muscoli, le anse intestinali, gli organi interni.

Contro le mestruazioni dolorose

In fitoterapia è il rimedio per eccellenza in caso di mestruazioni dolorose, quando non si possono o vogliono prendere farmaci analgesici. L’azione è di rapido sollievo e oltre a placare gli spasmi al basso ventre, aiuta a regolarizzare il flusso abbondante o irregolare.

Simile alla caffeina

Gli acidi contenuto nella pianta fresca, che vanno persi nelle formulazioni essiccate, hanno un’azione simile alla caffeina, pur non avendone le controindicazioni, per cui all’azione anti dolore si associano proprietà tonificanti e stimolanti. Per questo è utile anche per contrastare i dolori di stomaco e dell’intestino come la colite, quando sono di origine nervosa.

Quanto dura la cura

La cura è prettamente sintomatica, per cui può essere utilizzata al momento della comparsa del dolore, sino alla sua scomparsa. Le dosi giornaliere sono indicate sulla confezione del succo.  Non superare una  settimana di assunzione consecutiva.