Coronavirus, come comportarsi con cane e gatto

In questo momento delicato anche i nostri animali domestici risentono dello stress, in particolare gli animali più abitudinari come cani e gatti.

Per aiutarci a tutelare il loro benessere, Ceva Salute Animale ha chiesto consiglio alla dott.ssa Sabrina Giussani, medico veterinario e Senior President di S.I.S.C.A. (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale).

Mantenere la calma

Il primo suggerimento, valido tanto per gli esseri umani che per i loro pet, è mantenere il più possibile un clima di serenità in casa. Non solo cani e gatti sono ricettivi nei confronti nei nostri sbalzi d’umore, ma sono perfettamente in grado di notare la differenza con occasioni più felici in cui si è tutti insieme a casa, come le vacanze estive. Per tranquillizzarli, meglio limitare le manifestazioni di stress e agitazione che rischiano di comunicargli un senso di ansia. Esistono anche prodotti non farmacologici a base di feromoni, che mandano un segnale naturale di appagamento.

Rispettare i loro ritmi

La tentazione di scacciare lo stress con carezze e grattini dietro le orecchie è forte, ma troppe coccole potrebbero ottenere l’effetto contrario. «Coccolare il gatto o il cane ci rilassa e ci distoglie da fatti e notizie negative, ma attenzione a non esagerare nelle richieste di attenzione, gioco o coccole che siano» avverte l’esperta. Tutti questi stimoli potrebbero infastidirli e interferire con le loro necessità fisiologiche, come quella di riposare o di dormire indisturbati, oppure introdurre troppa vivacità in un ambiente normalmente silenzioso. Aspettiamo invece che siano loro a mostrare disponibilità, senza dimenticare che si tratta di una situazione temporanea.

Consigli per il cane…

• Un suggerimento per permettergli di socializzare senza rischi è tenere entro l’area cani una presenza massima di 3-4 animali alla volta, in turni da 20 minuti che permettano a tutti di usufruire dello spazio e di mantenere la distanza di sicurezza con gli altri padroni.
• È importante non stravolgere la sua routine, anche in vista di un ritorno alla normalità. Le passeggiate devono essere non più di 3-4 al giorno, tenendo conto delle norme sulla circolazione.
• Gli extra e i “premi” in cibo vanno dosati con cautela, per evitare il sovrappeso.
• Per un bambino il cane può essere una fonte di distrazione e di conforto, ma i tempi vanno supervisionati per permettere all’animale di riposare.
• Se avete un balcone o un giardino, arredatelo a misura di cane: bastano un cuscino morbido, la ciotola dell’acqua e i suoi giochi.

… e per il gatto

• Tra i giochi nuovi che si possono inventare, ci sono la caccia al croccantino (attingendo alla sua razione giornaliera) oppure quella al topo giocattolo, lanciandolo in una scatola di cartone con due strati di palline di carta di quaderno.
• Il gatto si è già stufato? Provate a far scivolare una pallina o una barchetta di carta in un catino riempito con due dita d’acqua.
• Gli aeroplanini di carta possono essere una sfida irresistibile: fategliene sfrecciare uno sopra la testa e invitatelo ad acchiapparlo.