L'enula può essere usata in gocce, da aggiungere allo shampoo, o come decotto per risciacquare i capelli con effetto antiforfora, anticrespo e illuminante
Serve per fare il vermouth ma ha anche un’ottima azione mucolitica. E purifica pelle e capelli.
I derivati erboristici dell’enula campana, dalla radice alla tintura madre, sono un potente purificante della pelle e dei capelli grazie all’enulina, una sostanza vegetale antiprurito che previene anche la comparsa della forfora.
Gocce di bellezza
Come raccomanda il fitoterapeuta Saverio Pepe per combattere la forfora, ma anche i capelli secchi e le doppie punte si può utilizzare la tintura madre di enula (in farmacia ed erboristeria), ricca di mucillagini ed essenze.
La cura esterna…
Aggiungere 10 gocce di tintura madre alla propria dose di shampoo per un effetto emolliente e ristrutturante.
…e quella interna
Prendere 20 gocce di tintura madre di enula in poca acqua 3 volte al giorno, lontano dai pasti, per 2 mesi.
Il decotto lucidante ed emolliente
Con la radice di enula campana si può preparare un decotto da usare al posto del balsamo. Si mette un cucchiaio colmo di radice in 150 ml d’acqua fredda. Si porta a ebollizione per 3 minuti e si lascia in infusione per 20. Massaggiare il cuoio capelluto e la chioma per tutta la lunghezza con il decotto. L’effetto è lucidante ed emolliente, molto efficace in caso di capelli crespi, secchi, con forfora, difficili da pettinare.