Capelli: la cura antiforfora è delicata e green

Inquinamento ambientale, errori nel lavaggio, uso di shampoo sbagliati, eccessivo calore del phon o dell’acqua, associati ad un cuoio capelluto sensibile possono provocare la comparsa di forfora grassa o secca.

Come trattare i capelli

Le regole cosmetiche per trattare i capelli con forfora, sono semplici ma da seguire con attenzione. Va fatto sempre un risciacquo prolungato, lo shampoo va diluito con acqua in pari proporzioni, va evitato il balsamo. Lo shampoo antiforfora specifico va utilizzato al massimo per tre settimane, lavando i capelli un giorno sì e uno no. Preferire in ogni caso gli shampoo in forma oleosa che fanno poca schiuma.

Il balsamo alternativo

Il kefir di latte applicato al posto del balsamo è un inconsueto ma efficace rimedio per contrastare la forfora e lenire la cute stressata dal troppo sole. Grazie all’acido lattico e allo zinco, il kefir riequilibra il pH della cute, ha una forte azione antiprurito e disinfettante. Se ne utilizzano 3 cucchiai per una capigliatura media e si massaggia sulla cute e sui capelli, subito dopo lo shampoo,  con i capelli ancora bagnati. Si tiene in posa per dieci minuti e infine si risciacqua. Se si soffre di forfora in maniera cronica, in particolare con prurito, si può utilizzare anche per lunghi periodi.

Il rimedio omeopatico

Il trattamento omeopatico prevede una diagnosi sul tipo di forfora, per distinguere quella semplice da quella associata a un’affezione cutanea complessa, come eczema, psoriasi, micosi, dermatite seborroica. In caso di forfora semplice si può ricorrere ai granuli di Betula verrucosa 5 CH. Nella forfora più grave sono consigliati invece i granuli di Phosphoricum acidum 9 CH. Entrambi si trovano in farmacia e si prendono per tre mesi con due mesi di stop nella dose di 3 granuli sotto la lingua, cinque volte al giorno lontano dai pasti.

L’integratore verde

Il gemmoderivato di betulla (in farmacia ed erboristeria) è un ottimo disinfiammante della pelle e della cute dei capelli, nei casi di dermatosi e forfora. Agisce riequilibrando in maniera specifica il pH della cute con una delicata azione lenitiva e disinfettante. Grazie ai tannini ha un eccellente e rapido effetto antiprurito. Se ne prendono 50 gocce in un bicchiere d’acqua la mattina a digiuno. La cura dura tre mesi con un mese di stop.