Biancospino per tenere sotto controllo l’ipertensione
Infusi e tintura madre di biancospino aiutano contrastare i sintomi più comuni dell'ipertensione, dai disturbi circolatori alla tachicardia, al senso di soffocamento
Fiori e foglie di biancospino sono un ottimo rimedio per l’ipertensione, quando si manifesta con disturbi della circolazione, tachicardia, cuore in gola, senso di soffocamento.
Il biancospino calma il cuore e il respiro grazie alle proprietà sedative, ipotensive e vasodilatatrici.
Come ci spiega il nostro esperto di fitoterapia Saverio Pepe queste proprietà si manifestano grazie ai particolari flavonoidi e agli acidi triterpenici pentaciclici, che hanno effetto direttamente sul muscolo cardiaco e sulla circolazione sanguigna in generale.
La ricetta dell’infuso
Mettete un cucchiaio di sommità di biancospino ( si acquistano i erboristeria e nelle farmacie dotate di reparto erboristico) in 200 ml d’acqua fredda e portare a ebollizione. Spegnete e lasciate in infusione per due minuti. Filtrate e bevete sino a 3 volte al giorno, oppure ogni volta che avvertite il bisogno di relax e calma. Si può utilizzare per 3 mesi con un mese di stop tra un ciclo e l’altro.
Come usare la tintura madre
La tintura madre è la forma di assunzione del biancospino, più adatta per calmare il cuore e rallentare l’ipertensione. Prendete 30 gocce in poca acqua al momento del bisogno. Se il problema è cronico o si presenta da molto tempo, si può fare una cura per 2 mesi, prendendone 20 gocce in poca acqua, 3 volte al giorno dopo i pasti. Si può ripetere dopo aver fatto un mese di stop.
L'esperto consiglia
Ti potrebbe interessare anche:
- App antisbronza: così non esageri con birra e superalcolici
- Occhi sotto stress: 10 consigli per prevenire l’astigmatismo
- Aglio: come un farmaco (o quasi). Scopri proprietà, indicazioni, dosi
- Integratori per chi fa sport: quali scegliere?
- Vacanze esotiche: la mappa delle zone “no”