22/11/2022

Sport e mestruazioni: abbasso la sedentarietà

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 22/11/2022 Aggiornato il 22/11/2022

Per alleviare qualche piccolo disturbo e dire addio a irritabilità e malessere lo sport è un grande alleato. Basta non scegliere training che sollecitano molto i muscoli addominali

sport e mestruazioni

In quei giorni non sempre siamo piene di energia. Così, può capitare di cadere nella tentazione di volere accantonare la nostra regolare attività fisica. «In realtà, lo sport è un aiuto perché è in grado di ridurre la ritenzione idrica e il gonfiore, spesso localizzato a livello di gambe e addome, di attenuare il dolore grazie al rilascio delle endorfine – sono sostanze chimiche prodotte dal cervello – e di migliorare l’umore», spiega il dottor Claudio Paganotti, specialista in ginecologia all’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Istituto Clinico Città di Brescia.

Anche in acqua

Anche il nuoto e gli sport in acqua sono consigliati: le mestruazioni si fermano nell’acqua per via di una differenza di pressione tra l’esterno e l’ambiente acquatico.

In acqua i muscoli si rilassano e il movimento dell’acqua sui tessuti cutanei esercita un micromassaggio efficace contro gli inestetismi da cellulite.

Attenzione invece alle attività che stimolano molto i muscoli addominali. In questo caso il flusso mestruale potrebbe aumentare. Da evitare gli esercizi che caricano troppo la schiena, se durante il ciclo la zona lombare è un po’ sofferente.

L’igiene intima

«Meglio scegliere il tampone o la coppetta in silicone anziché l’assorbente esterno, che potrebbe spostarsi, sfregare la zona e provocare irritazione. Usa un detergente delicato con pH 4.5. non più di due volte al giorno, evita invece lavande interne, salviettine o spray che potrebbero alterare il microbiota cutaneo di quest’area, causando infezioni», continua il ginecologo. Semaforo rosso anche per i bagnoschiuma carichi di tensioattivi, che possono togliere lo strato lipidico che riveste la vulva, cioè gli organi genitali esterni femminili, compromettendone l’integrità.

Abbigliamento e alimentazione

Sì a un reggiseno sportivo e contenitivo. No a magliette o pantaloni che strizzano troppo l’addome. È indispensabile bere molta acqua per reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione. Per questo, come snack dopo l’allenamento via libera anche ai semi oleosi (zucca, quia, canapa, girasole, lino), fonte anche di vitamine, proteine e fibra.