Settembre: buoni propositi per il rientro

A poca distanza l’uno dall’altro sul calendario, ma con un denominatore comune: riprogrammare e anche un po’ cambiare. Il mese di settembre è il nuovo gennaio, un periodo di ripartenza dopo la pausa estiva o comunque dopo un periodo di maggiore libertà e relax.

L’importante è cercare di non desistere al primo intoppo e portare avanti i nostri progetti.

Parola d’ordine: perseverare

Come non scoraggiarsi e raggiungere la mèta?

• La prima regola, come spiegano gli esperti di TherapyChat, è avere o sviluppare una motivazione che ci spinge a impegnarci in un determinato progetto. Questo aiuterà a non procrastinare e a non deviare dall’obiettivo quando le circostanze sono sfavorevoli.
• Progettare il proprio spazio personale, cioè un luogo non fisico che comprende un tempo in cui possiamo stare da sole, per identificare ed esprimere emozioni, pensieri e sensazioni fisiche.
• Fare un inventario dei propositi più importanti che si sono raggiunti nella vita, specie quelli di cui si è stati più orgogliosi, ricordando come li abbiamo raggiunti, valutando lo sforzo investito e come ci si è sentiti in quel momento.
• Dedicare qualche minuto alla fine della giornata al silenzio per capire come ci si sente rispetto a ciò che si è fatto o non fatto: una riflessione che invita a cambiare o migliorare.
• Suddividere i compiti in attività quotidiane e scriverli su un foglio per potarli a termine con più facilità.

Questione di tempo

Può essere d’aiuto dare un orizzonte temporale ai nostri buoni propositi, in modo che siano misurabili nel tempo. Per questo, controlla e limita l’uso di device e social network, evita di arrivare in ritardo agli appuntamenti, ottimizzando il tempo sia in abito professionale sia personale, pianifica gli impegni della settimana e quelli giornalieri.