Senza voce in smart working? Ecco come risolvere il problema in 5 mosse
Passare la giornata fra telefonate e riunioni online comporta uno stress per l’apparato fonatorio: prendersene cura significa farlo funzionare meglio e prevenire i fastidi
Avete irritazione alla gola o abbassamenti di voce alla fine di una giornata in smart working? Non siete sole. Un recente studio del Trinity College di Dublino, pubblicato sul Journal of Voice, ha evidenziato come la diffusione del lavoro agile durante il periodo della pandemia abbia generato una crescita di disturbi dell’apparato vocale.
La causa? L’uso sempre più diffuso di telefoni e videoconferenze per comunicare da casa con i colleghi e l’uso scorretto, o forzato, che si fa degli organi della fonazione.
Gli esperti e i vocal coach di ProntoPro ci danno 5 suggerimenti per evitare l’affaticamento delle corde vocali e prevenire i fastidi. Anche la voce va allenata ed è importante mantenere efficienti le corde vocali con piccoli accorgimenti quotidiani
5 suggerimenti salvavoce
1. La voce ha origine dalla vibrazione delle corde vocali, che dipende dal lavoro dei muscoli della laringe. Tutto l’apparato ha bisogno di riscaldamento, prima di essere usato, proprio come si riscaldano i muscoli delle gambe prima di una lunga corsa. Meglio quindi non collegarsi per una call appena alzate: scaldate prima la voce con dei vocalizzi, ma eseguite anche esercizi di rilassamento muscolare: piegate 10 volte il capo verso la spalla destra, poi verso la sinistra, piegate 10 volte il capo verso il mento, portate le spalle in avanti e poi all’indietro per 20 volte, sollevate le spalle verso le orecchie per 10 volte.
2. Mai parlare troppo in fretta: bisogna imparare a dosare l’emissione fiato per far vibrare al meglio le corde vocali e fare le giuste pause mentre si parla. Quando parlate, quindi, fatelo con calma, finendo tutte le frasi. Questo permette di mantenere rilassate le corde vocali e di farle arrivare a fine giornata meno stanche. Usare auricolari dotati di microfono durante le videochiamate evita di alzare troppo il tono di voce e di forzare l’apparato fonatorio.
3. Sbadigliare non è un reato: con i dovuti accorgimenti (per questione di educazione!) lo sbadiglio è terapeutico, perché fa “allargare” sia la bocca che la laringe e favorisce pienezza vocale e maggiore chiarezza articolatoria.
4. Idratare la gola e le corde vocali è molto importante, perché facilita la corretta produzione del muco che avvolge le corde vocali e le mantiene elastiche. L’ideale è bere dai 2 ai 3 litri di acqua al giorno, purché abbia temperatura ambiente e non sia gassata.
5. Per una voce chiara e forte, respirate profondamente. Ogni tanto, durante la giornata, eseguite esercizi di respirazione: allenare il diaframma a contrarsi e decontrarsi è molto utile, perché abitua a un’emissione di aria costante e omogenea, che supporta meglio la voce.
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