Micosi estive: 6 regole per evitarle
Contro le micosi l’arma migliore è la prevenzione. Ecco le precauzioni da seguire a casa, ma soprattutto in vacanza, in spiaggia, in piscina
Ospiti sgraditi della pelle, i funghi che causano infezioni non sono solo un problema estetico: possono causare fastidio ed essere laboriosi da combattere. Fondamentale conoscere il nemico.
La micosi è dovuta alla proliferazione anomala di funghi provenienti dall’ambiente oppure già presenti nella pelle, dove normalmente svolgono un ruolo protettivo.
Succede specialmente in ambienti caldi, umidi e sovraffollati, come piscine, palestre, centri di ricreazione estivi. I miceti colpiscono soprattutto i tessuti ricchi di cheratina, la proteina che dà struttura e compattezza al tessuto cutaneo e ai suoi annessi: aggrediscono quindi pelle, cuoio capelluto, unghie.
Sintomi diversi, micosi diverse
Occhio a arrossamenti, desquamazioni, eritemi e prurito intenso. La localizzazione e l’aspetto delle macchie possono aiutare a riconoscere l’origine della micosi, importante per prendere le dovute contromisure. Per esempio, nella pitiriasi le macchie sono presenti di solito su petto, spalle e schiena e sono di colore diverso, squamose e diventano più evidenti dopo l’esposizione al sole. Nella candidosi e nelle tigne invece le discromie sono rotonde o ovali, dai bordi rialzati, e sono contagiose.
La prevenzione in 6 mosse
Ridurre al minimo il rischio di contrarre una micosi è possibile, con semplici accorgimenti.
1) Indossate indumenti freschi e leggeri, che favoriscono la traspirazione della pelle ed evitano l’eccessiva sudorazione (evitate i tessuti sintetici, preferendo cotone e seta bianchi o di colore chiaro).
2) Dopo ogni bagno o doccia asciugatevi bene, in particolare nelle zone più soggette a umidità come ascelle, inguine, pieghe della pelle.
3) Evitate, in piscina o palestra, di sedervi su piastrelle, panche o tappetini di uso comune e non camminate a piedi nudi (utilizzate ciabatte di gomma, da lavare e asciugare ogni sera, e tappetini poggiapiedi personali)
4)Usate asciugamani personali o, se ciò non è possibile, salviette di carta usa-e-getta (per esempio per asciugare mani e piedi fuori casa)
5) In caso di micosi accertata, lavate la biancheria ad alte temperature e utilizzate detersivi adeguati per ridurre il rischio di contagio per voi e gli altri
6) Seguite una dieta povera di zuccheri (la candida si nutre di questi).
No alle cure fai-da-te
Se ciononostante l’infezione vi ha colpito, il medico vi prescriverà farmaci antimicotici (per esempio clotrimazolo, tioconazolo, ketoconazolo) in crema o da assumere per bocca. La terapia può durare anche diverse settimane: va seguita attentamente per evitare il rischio di ricadute.
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