Il massaggio generale
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Il massaggio generale
Un massaggio ayurvedico completo può durare anche più di un’ora e può essere eseguito anche da più persone (fino a quattro) le quali, muovendo ritmicamente le mani su tutto il corpo, stimolano i flussi energetici e la circolazione del sangue e aumentano l’ossigenazione nei tessuti, restituendo tono alla pelle. Durante il massaggio la persona cambia più volte posizione: è prima seduta, poi sdraiata a pancia in su e infine distesa a pancia in giù. Si comincia dal viso, scendendo poi sulle spalle e sulla schiena, si procede su torace, addome, braccia e si termina sulle gambe.
Insistendo con piccole digitopressioni e lievi movimenti circolari che si allargano a raggiera sui cosiddetti “marma”, punti segreti di congiungimento di tessuti e organi (per esempio al centro della mano, sulla pianta del piede).
Le manualità possono avere stili diversi, che vengono decisi in base alle preferenze del carattere dominante. Le persone vata amano in genere manovre più delicate e riscaldanti: leggeri movimenti a onda, scivolamenti morbidi e carezzevoli. I pitta invece gradiscono tocchi più decisi, dinamici come percussioni, impastamenti e frizioni vigorose. Le persone kapha traggono maggior beneficio da tocchi profondi e stimolanti come le digitopressioni.
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