5 idee per vivere green

Grazie al Friday for Future di Greta Thunberg le sorti della Terra sono finite sotto i riflettori. In attesa che i grandi prendano decisioni in merito, ci si può impegnare tutti con piccoli gesti che giorno dopo giorno possono fare la differenza.

1. Spegni le lucine rosse
   Si calcola che gli stand bay, le luci rosse che segnalano l’accensione degli elettrodomestici anche se non in uso, siano responsabili di oltre 19 milioni di tonnellate di CO2 emesse ogni anno. Spegnerli sempre, anche se si sta via per poco tempo, può essere la buona abitudine da adottare per il 2020.

2. Aggiusta e ricicla
   Qualunque cosa che si butta e che si ricompra per sostituirla ha un impatto negativo sull’ambiente. Vale per tutto, anche per gli abiti: produrre una sola T-shirt di cotone libera nell’atmosfera 3,6 kg di CO2 senza contare che, secondo i dati a disposizione, lo scorso anno 10 milioni di abiti sono finiti nella spazzatura. Eppure tutto può essere aggiustato, sistemato, rivisitato e riciclato trasformandolo con un po’ di creatività in qualcosa di nuovo e originale.

3. Ricarica tutto quello che puoi
   Prodotti sfusi e alla spina, dagli alimentari, ai detersivi fino ai cosmetici per la detersione e la cura della pelle e dei capelli, hanno un basso impatto ambientale perché limitano drasticamente il consumo di plastica. L’alternativa quando non è possibile comprare prodotti sfusi? Scegliere packaging riciclati o comunque facilmente riciclabili.

4. Bevi ecologico
   L’Italia si posiziona ai primi posti per consumo di acqua in bottiglie di plastica: per soddisfare la nostra sete si arriva così a un’emissione annua di circa 1,2 milioni di tonnellate di Co2 necessarie per produrre la plastica delle bottiglie. Le alternative? L’acqua minerale in bottiglie di vetro che si possono facilmente riciclare e quella del rubinetto, volendo da depurare, gasare, trasportare in borracce.

5. Fatti bella con naturalità
   Inutile negare che i prodotti cosmetici inquinano. Questo non vuol dire ovviamente che per essere green non si debbano curare il viso, il corpo e i capelli ma che basta fare attenzione a quello che si sceglie: il numero di cosmetici verdi cresce di anno in anno e leggere l’etichetta è il modo più semplice per rispettare la pelle e insieme l’ambiente.