5 cose da sapere prima di fare un tatuaggio
Se volete evitare di rimanere con un “fantasma” del tatuaggio sulla pelle ci sono alcune cose che dovete assolutamente sapere prima di farlo. Perché in caso di ripensamenti toglierlo non è proprio semplice
I tatuaggi si fanno spesso senza valutare fino in fondo che rimarranno per sempre: molti lo dedicano al partner, facendosi disegnare sulla pelle il nome o una frase che sancisce l’amore fra la coppia. E se il partner diventa ex, che succede? Ma anche semplicemente potreste decidere di cancellare il disegno o la scritta perché vi ha stancato, avete cambiato idea, gusto e passioni.
È importante allora sapere prima di fare un tatuaggio che cosa succede quando per infiniti motivi potreste decidere di rimuoverlo. Ecco i consigli di Aicpe (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica).
- Presa la decisione di togliere il tatuaggio rivolgetevi solo a professionisti esperti, in grado di proporre tecniche moderne e sicure. Al momento la tecnica più efficace è rappresentata dai laser q-switchati (laser Q-S).
- Attenzione ai tatuaggi multicolor: il verde, l’azzurro e soprattutto il giallo sono molto difficili (a volte impossibili ) da rimuovere, mentre il rosso, in alcuni casi, può scurirsi. L’unico colore che non dà problemi è il nero.
- L’efficacia del trattamento con il laser dipende non solo dal colore, dalla profondità, dalla densità e tipo del pigmento utilizzato ma anche dal fototipo della persona. La rimozione infatti è più problematica per chi ha la pelle olivastra, mulatta o nera o comunque di colore più scuro del tatuaggio da rimuovere, perché corre il rischio di alterare la pigmentazione e rimanere una sorta di ombra chiamata “fantasma del tatuaggio”. Che può durare alcuni anni o anche per sempre.
- Il trattamento di rimozione inoltre è doloroso. Per ridurre il dolore viene applicata una crema anestetizzante 30 minuti prima della seduta e durante il trattamento applicato del ghiaccio sulla cute.
- Rimuovere un tatuaggio è un processo lungo: sono necessarie diverse sedute, distanziate l’una dall’altra di circa 6-8 settimane, ed è difficile sapere in anticipo quante ne serviranno esattamente.
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