19/03/2022

Lato B: alla conquista del tono

Alberta Mascherpa Pubblicato il 19/03/2022 Aggiornato il 19/03/2022

Soluzioni anti-gravità ne abbiamo? In realtà sì e non sono così difficili da mettere in atto. Prova e vedrai

Preparing for workout

Chissà, se vivessimo sulla luna forse il nostro didietro sarebbe diverso da come è qui, sulla nostra terra. Perché tra tutto quanto può togliere armonia al sensuale lato B, insieme a dolci di troppo e sedute di ginnastica di meno, c’è l’inevitabile forza di gravità che trascina verso il basso i tessuti. E lo fa tanto più questi tessuti sono poveri di tono, infiltrati di acqua e di grasso.

Ma ci si può comunque avvicinare al desiderio di glutei perfetti, quelli per intenderci che invidiamo a Jennifer Lopez per fare solo un esempio, se ci si mette di un certo impegno.

Bastano piccole strategie che devono diventare però un appuntamento regolare per dare frutto.

Dimenticati l’ascensore

Salire le scale è l’esercizio più semplice e al tempo stesso più efficace per mettere in moto i grandi muscoli dei glutei. Non preoccuparti se all’inizio il fiatone ti costringe a poche rampe: persevera e vedrai che nell’arco di pochi giorni riuscirai a macinare un buon numero di gradini. E se ti impegni a salire più e più volte al giorno i risultati non tarderanno. Vuoi fare di più? Il classico esercizio di sollevare i glutei da terra ripetuto per una trentina di volte di seguito funziona sempre.

Fai ginnastica sotto la doccia

Non si tratta ovviamente di quella classica ma della ginnastica vascolare, quella che, stringendo e dilatando i vasi, potenzia l’ossigenazione, il nutrimento e quindi il tono dei tessuti. Comincia con lo strofinare sui glutei una manopola di luffa, un guanto di crine o una spazzola in setole naturali: puoi farlo con una certa decisione visto che la parte non soffre più di tanto. Poi continua alternando sul lato B getti caldi e freddi; se soffri al solo pensiero di consumare così tanta acqua puoi usare due catini, uno riempito con acqua calda e uno con acqua gelata e procedere con le spugnature alternate per almeno un paio di minuti. E se vuoi chiudere in bellezza applica sulla zona un cosmetico ad effetto caldo-freddo.

Abbonda con gli impacchi

Non dimenticarti dei fanghi: hanno lo straordinario potere di assorbire liquidi e scorie e di rilasciare al tempo stesso minerali e altre sostanze attive che danno compattezza e turgore al tessuto. Li trovi in versione già pronta: non sporcano, non colano, si stendono in un attimo e agiscono in tempi veloci. Comunque, se vuoi renderli ancora più efficaci dopo averli stesi avvolgi la parte con la pellicola trasparente: l’effetto occlusivo crea calore e massimizza il risultato. La ricetta naturale? Puoi “rubare” la preferita di Eva Longoria: fondi di caffè, miele e olio di oliva da tenere per almeno un quarto d’ora.