Beauty routine dei paesi nordici, tra alghe artiche e mirtilli
I cosmetici del Nord Europa rispecchiano lo stile di vita essenziale e naturale. E conquistano con pochi ingredienti
Semplice ed essenziale. Sono questi gli aggettivi che più di altri rispecchiano lo stile di vita delle popolazioni dei Paesi nordici, in ogni declinazione. E il lato beauty non fa eccezione.
Sul mercato stanno prendendo piede brand cosmetici della patria dei Vichinghi, che assicurano protezione dagli agenti esterni grazie a formulazioni con (pochi) ingredienti, che strizzano l’occhio al naturale.
La dottoressa Carla Cimmino, cosmetologa a Napoli, ci descrive quali sono e le loro potenzialità.
Dalla terra al mare
Alghe artiche. «Questo tipo di vegetazione marina è ricca di polisaccardi, utili per schiarire, idratare, prevenire le irritazioni e la comparsa delle rughe. Grazie alla loro texture gelificata, i polisaccaridi sono impiegati anche come emulsionanti e per controllare la viscosità degli skincare», spiega l’esperta. Le alghe artiche in shampoo e balsamo aiutano invece a riequilibrare l’eccessiva produzione di sebo di un cuoio capelluto grasso.
Acque glaciali. In genere vengono classificate in base alla loro provenienza e sono raccolte alla fonte, prima che vengano contaminate. Queste acque hanno un basso contenuto di sali minerali, una caratteristica che le rende molto rinfrescanti e lenitive sulla cute. Per questo motivo, sono incluse nei prodotti per la detersione, l’idratazione, contro i rossori e le screpolature provocate da fattori climatici aggressivi (sono utili anche in doposole e cosmetici post-depilazione).
Mirtilli. Il mirtillo nero è antiossidante, anti-infiammatorio, migliora la circolazione sanguigna e attenua la couperose. Quello rosso offre una maggiore concentrazione di vitamine C e del gruppo B, in particolare la B3, e sali minerali come calcio, potassio e fosforo. È dedicato alla pelle sensibile e ai prodotti per capelli con l’obiettivo di regalare lucentezza e morbidezza.
Uva artica. «La varietà più comune è l’uva ursina, un antiossidante e anti-spot naturale per le zone del viso iper-pigmentate. Dal frutto si estrae una sostanza chiamata arbutina, che tende appunto a inibire la produzione di melanina», continua. È adatta a pelli grasse e impure.
Licheni. È l’unione di alghe e funghi, che contengono acidi e vitamine del gruppo B, per dare sollievo alla cute acneica e infiammata.
Funghi. Hanno preziosi effetti anti-invecchiamento, perché contengono vitamine, oligoelementi, betaglucani (che proteggono dai danni ossidativi dei raggi solari) e sono inseriti persino nella composizione di correttori e fondotinta. La specie Tremella fuciformis è un ottimo idratante, simile all’acido ialuronico.
La maschera viso fai-da-te
Per ricreare un’atmosfera nordica, puoi preparare un impacco anti-age con 150 grammi di mirtilli cotti in padella per qualche minuto, lasciarli raffreddare, e mixarli con un cucchiaio di miele e cinque gocce di limone. Applica sul viso evitando contorno occhi e labbra.
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