09/01/2022

Scialpinismo: cosa preferisci, l’effetto detox o l’avventura?

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 09/01/2022 Aggiornato il 09/01/2022

Una recente ricerca mostra che non tutti gli appassionati di skialp lo praticano con le stesse motivazioni: si cerca in questa disciplina i benefici fitness o il benessere psicoemotivo, l’adrenalina o l’effetto antistress

scialpinismo

Chiamatelo freeride touring, semplicemente ski-touring oppure scialpinismo: lavventura ed emozioni, lontano dalle piste tracciate, non cambia. Compiere escursioni con gli sci ai piedi, salendo in quota con le ‘pelli’ sotto agli sci (per non scivolare all’indietro) e disegnando curve in discesa lungo pendii incontaminati, riscuote successo crescente e sta diventando davvero sempre più popolare in tutto il mondo. Ne è la prova una ricerca svolta dal brand della neve Atomic: oltre a confermare il trend in ascesa, ha individuato tre diversi tipi di sciatori che hanno scelto questa attività outdoor.

L’indice di gradimento dello skialp è direttamente proporzionale al desiderio di contatto con la natura.

Vince l’amore per la natura

Intervistati sui motivi che li spingono a cercare silenzio e discese esaltanti in solitaria, i partecipanti allo studio hanno risposto unanimemente che la ricerca di esperienze avventurose e l’amore per la natura sono al primo posto. Vengono citati anche aspetti sanitari e sociali, perché lo scialpinismo consente di divertirsi in perfetto distanziamento, evitando gli affollamenti e le code agli impianti di risalita che, in epoca di pandemia, intimoriscono molti turisti.

Tre diversi tipi di appassionati

La ricerca delinea anche tre profili diversi degli appassionati di scialpinismo. A quale appartenete?

  1. I fitness addicted. Sono quelli che programmano escursioni rapide, senza caricare eccessivamente lo zaino. Il loro obiettivo è salire in quota rapidamente, mettendo alla prova e allenando la loro prestanza fisica.
  2. Gli adrenalinici. Vedono lo scialpinismo come un mezzo per raggiungere ed esplorare zone distanti da qualsiasi traccia di vita umana, per attraversare radure ovattate e poi sciare su pareti intonse. Esperti di freeride, puntano alle emozioni forti.
  3. Gli amanti della natura. Sono i più numerosi, accomunati dal desiderio di rimanere il più a lungo possibile a contatto con l’ambiente naturale: la salita e la discesa hanno sempre la funzione di permettere loro di ammirare il panorama, scoprire scorci incantevoli, avvistare animali selvatici nel loro habitat.