Nei sotto il sole, osservati speciali
In vacanza non abbassare la guardia e metti i nei “sotto la lente”. Fai un check up prima di partire e usa la protezione adeguata in spiaggia
I nostri cugini d’Oltralpe li chiamano grains de beauté (chicchi di bellezza) e come tali dovrebbero ricevere tutte le nostre attenzioni, proprio come ogni altra parte del corpo più o meno in evidenza. I nei, o nevi come li chiamano gli addetti ai lavori, sono accumuli di melanociti, le cellule responsabili di colore di cute e abbronzatura. In estate però, con la pelle scoperta e baciata dal sole non devono e non possono passare inosservati.
Per questo, è importante giocare d’anticipo e programmare una visita specialistica dal dermatologo prima della partenza per valutare la loro fisiologia. Senza dimenticare di tenerli sotto controllo sia durante sia dopo l’esposizione ai raggi ultravioletti.
In spiaggia proteggili nel modo giusto
La buona notizia è che i nei non cambiano aspetto e tipologia con l’esposizione solare: se nasce buono difficilmente un nevo diventerà cattivo. La loro protezione passa dall’applicazione di un solare con SPF 50+, che deve essere utilizzato su tutto il corpo, a prescindere dal loro numero. È importante stenderlo anche sui cosiddetti special type, i nei più asimmetrici posizionati su punti “poco ortodossi”, quali lobo dell’orecchio, linea mammaria (che parte dall’ascella e scende fino all’attaccatura delle cosce passando per il torace), pianta e dorso di mani o piedi. Il solare in stick? Può essere più pratico, ma non indispensabile. L’imperativo è evitare scottature, la principale fonte di rischio per la formazione di un melanoma o di un non melanoma skin cancer, per esempio la cheratosi attinica, una lesione precancerosa che si presenta con placche coperte da crosticine, dovuta a un’alterazione dei cheratinociti cutanei causata a sua volta da un’esposizione solare cronica.
L’aiuto in più
Un buon supporto per difendere l’epidermide dall’azione degli UV è dato dagli integratori alimentari, che contengono pool vitaminici, antiossidanti, betacarotene e oligoelementi quali rame e zinco. Il consiglio è di iniziare ad assumerli una volta al giorno un mese prima della partenza, di continuare per tutto il periodo delle vacanze e anche il mese successivo, quando siamo tornate a casa.
L’articolo completo è sul numero di Silhouette donna di agosto, ora in edicola.
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