Baby K presenta la sua Donna sulla Luna

«Dove può arrivare una donna se punta alle stelle? Sulla luna”». Parola di Baby K (al secolo Claudia Judith Nahum), cantautrice e hit-maker, che a tre anni di distanza da Icona è tornata presentandoci il suo quarto album Donna sulla Luna.

Insomma, un lavoro che trasuda di girl power, ma ricco di collaborazioni anche al maschile. Ce ne ha parlato direttamente Baby K durante una conferenza via Zoom.

Il viaggio di Baby K

«Mi sono ritrovata a riflettere sul punto in cui mi trovo in questo momento, ai traguardi raggiunti e a cosa è significato per me il viaggio che mi ha portato fin qui» esordisce Baby K . «Un viaggio che mi ha fatto crescere, nel bene e nel male, che è stato evoluzione. Io sono sempre stata una persona semplice, non ho mai avuto tante ambizioni, l’unica cosa che volevo è essere la versione migliore di me stessa».

L’artista continua a raccontarsi: «Sono maturata un po’ tardi nel rapporto con me stessa, forse perché mi sono sempre sentita un pesce fuor d’acqua: fin da piccola ho viaggiato molto, ho cambiato spesso paese e scuola, in un continuo stop and go».

Quanto è difficile per una donna emergere nell’ambiente musicale? Baby K ha le idee ben chiare in proposito: «Ho esordito facendo rap, in un momento in cui questo genere era poco seguito, anche dalle radio. Posso dire di aver precorso i tempi, come quando ho iniziato a inserire nella mia musica sonorità latine e il reggaeton. Ho sempre fatto scelte fuori dai canoni tipicamente italiani, ma posso dire che tutto per me è cambiato quando mi è stata data carta bianca per gestire ogni aspetto dei miei progetti artistici (ho anche fondato This is it, la mia società). Però per una donna è più difficile farsi strada, perché ci sono sempre dei preconcetti: per esempio si guarda in primis l’aspetto fisico e non quello che c’è dietro, tanto che in molti non sanno che sono io che scrivo la maggior parte delle mie canzoni».

Tra featuring e live (futuri)

Donna sulla Luna contiene anche hit già note come Playa, Buenos Aires, Non mi basta più (feat. Chiara Ferragni) e Pa ti (feat. Omar Montes). Nell’album troviamo numerosi featuring, anche con Boomdabash, Gigi D’Alessio, Tedua, Samurai Jay, Boro Boro, Giaime, Enzo Dog, Lele Blade.

«Ognuno di loro ha portato un valore aggiunto» sottolinea Baby K. «Sono rimasta molto colpita dalla semplicità di un personaggio come Gigi D’Alessio (con cui duetto in Rosso Amarena), dato che c’è stata la massima apertura da parte sua. E poi mi piace citare anche Me Gusta, con il feat. di Tedua, perché è un brano sexy difficile da trovare in Italia».

Baby K ha colto l’occasione per annunciare, tra le altre cose, il suo Donna sulla Luna Tour 2022. Per ora le date fissate sono quattro: 22 aprile al Viper di Firenze, 23 aprile presso Hall a Padova, 29 aprile all’Orion a Roma e il 30 aprile ai Magazzini Generali di Milano.