Pelle e meteo: le cure giuste

Un italiano su tre, secondo i dati a disposizione, si può definire metereopatico. In altre parole soffre per i repentini cambiamenti di tempo che mettono a disagio, accentuano malesseri e fanno star male anche la pelle. Vento, pioggia e nebbia che annunciano l’arrivo dell’autunno sono le condizioni metereologiche che mettono più a rischio l’equilibrio e il benessere della cute e che vanno affrontate con le giuste contromisure.

La pioggia

La pelle secca ringrazia quando c’è umidità perché riducendo l’evaporazione dell’acqua ne impedisce l’ulteriore disidratazione. Il problema riguarda però il trucco che con la pioggia tende a cedere con facilità. La scelta vincente è innanzitutto quella di evitare tutte le formule, dal fondotinta agli ombretti in crema, che contengono oli perché con l’umido possono fare macchie di colore. Meglio invece applicare un primer anti-lucido e poi un fondotinta, fluido oppure compatto, che contenga polveri assorbenti e tenere sempre a portata di mano una cipria per tamponare le eventuali piccole lucidità.

Il vento

È la situazione metereologica che mette più a rischio il benessere di tutto l’organismo, pelle compresa. Solleva e veicola le particelle inquinanti che finiscono poi per depositarsi nei pori occludendoli e limitando la traspirazione e l’ossigenazione cutanea. La pelle diventa spenta, opaca e anche più fragile, facilmente soggetta a irritazioni e rossori. La soluzione preventiva? Vestire la pelle con un cosmetico idratante ad azione rinforzata quando fuori c’è vento e compensare eventuali carenze la sera con una maschera nutriente e lenitiva.

La nebbia

Le brutte giornate autunnali con pioggia e nebbia sono un danno per la luminosità e la freschezza della pelle. In queste situazioni le particelle di inquinanti si concentrano verso il basso e possono quindi irritare la cute e renderla più sensibile. Una crema barriera da giorno, ad azione idratante e protettiva, crea uno scudo capace di isolare il viso, il collo e il décolleté dalle aggressioni atmosferiche. Importante poi potenziare la pulizia serale affiancando al detergente e al tonico uno scrub delicato per liberare i pori dalle impurità assorbite dall’aria.