14/10/2020

Gambe e schiena toniche con il Fluilift. Più efficace perché asimmetrico

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 14/10/2020 Aggiornato il 14/10/2020

Gli stacchi su una gamba sola, con un nuovo bilanciere chiamato Fluilift, sono un core-training efficacissimo e rinforzano anche tutti i muscoli della catena posteriore del corpo

Fluilift - gambe e schiena

Allenare il nostro corpo con gli esercizi giusti non ha solo obiettivi estetici, ma serve a preparare l’apparato locomotore a essere performante e ad affrontare in modo più agevole le attività motorie di tutti i giorni. Questo è il fulcro della filosofia di allenamento chiamata Reaxing, che ci abitua a reagire tempestivamente a qualsiasi stimolo esterno imprevedibile, arrivato a “disturbare” l’esecuzione dei nostri movimenti. Alessandro Barbero, coordinatore della Reaxing Academy, vi propone una sfida particolare, un allenamento con un carico asimmetrico e instabile. Vi sembrerà qualcosa di anomalo nel fitness, ma non lo è nella vita di tutti i giorni: pensate a quante volte sollevate una sola, pesantissima borsa della spesa?

Non è un training per sedentarie e principianti, ma gli esercizi con carico asimmetrico sono super-efficaci, perché sollecitano i muscoli in modo molto simile all’imprevedibilità della vita quotidiana.

Total body workout

Per un total body workout mirato, intenso ed efficace, con focus particolare sugli addominali, vi serve un Fluilift. Questo attrezzo è un bilanciere alle cui estremità, al posto dei consueti dischi in ghisa, si fissano dei carichi globulari contenenti del liquido, che fluttua e destabilizza l’utilizzatore, garantendo stimoli neuromuscolari complessi e molto allenanti. Per una sfida ancora più intensa, i carichi possono essere usati anche in modalità detta bungee: in questo caso vengono fissati con un elastico e possono quindi oscillare e rimbalzare in tutte le direzioni, rendendo ogni esercizio ancora più impegnativo.

La sfida dell’asimmetria

Se volete mettervi davvero alla prova, dovete eseguire un esercizio chiamato single stiffed leg deadlift, applicando un carico da 5 kg (che è il più leggero disponibile) a una sola estremità del bilanciere. Prima abituatevi al carico statico, contrastando con l’attivazione muscolare solo il liquido che fluttua al suo interno, poi con il tempo renderete il tutto più complicato usando la modalità oscillante. Con il Fluilift caricato in modo asimmetrico, in ogni caso, l’equilibrio, la stabilità, la coordinazione e la forza muscolare vengono sollecitati in modo inconsueto rispetto ai “normali” allenamenti con un bilanciere, con maggiori benefici sulle vostre capacità motorie.

Come si esegue

In piedi a gambe tese e unite. Sorreggete il Fluilift a braccia distese davanti al corpo. Facendo lavorare tutta la catena cinetica posteriore, staccate un piede da terra e sollevate la gamba all’indietro, mantenendola tesa e flettendo contemporaneamente il busto in avanti. Attivate i muscoli dorsali, gli addominali e fate attenzione che la zona lombare non perda la sua curva naturale. Le braccia scendono verso il pavimento, fino ad essere parallele alla gamba di appoggio, con il Fluilift all’altezza del ginocchio, mentre testa, busto e gamba sollevata sono allineati. Mantenete l’equilibrio, ritornate alla posizione di partenza con movimento controllato.

L'esperto consiglia

Eseguite le prime volte l’esercizio sotto la guida di un istruttore, che vi darà le indicazioni per un training preciso e corretto, poi potrete allenarvi anche autonomamente: effettuate almeno 6-8 ripetizioni per gamba, aumentando progressivamente le serie in funzione dei vostri miglioramenti.