Depilazione e tintarella non vanno d’accordo?

Il problema è sempre quello, persino un po’ noioso: si torna dalle vacanze con una tintarella invidiabile ma i peli in agguato suggeriscono che è tempo di depilarsi. E la paura è quella di portare via insieme al superfluo anche quel colore che ci serve per essere un po’ più di buonumore.

Attenzione a crema depilatoria e ceretta

La prima regola? Bandire la crema depilatoria: anche se siete abituate ad usarla, non è il caso di farlo ora perché le sostanze cheratolitiche che contiene, quelle che servono a “sciogliere” il pelo, portano via anche lo strato superficiale della cute, quello più scuro, naturalmente.

Anche la ceretta è a rischio. Anche se meno “invasiva” dei depilatori chimici, è pur sempre aggressiva sulla superficie della cute. Se proprio non riuscite a farne a meno, frapponete un generoso strato di borotalco tra la pelle e la cera in modo che lo strappo catturi i peli ma preservi le cellule superficiali.

Meglio l’epilatore

Il metodo ideale per avere una pelle liscia senza compromettere la tintarella è l’epilatore: nelle nuove versioni cattura anche i peli più corti velocemente senza doverlo “strofinare” troppo sulla pelle che rimane così intatta. Via libera anche al rasoio ma solo se viene usato come si deve: innanzitutto deve essere un rasoio specifico per la depilazione femminile, deciso con i peli ma gentile con la pelle, e non va mai passato sulla pelle a “secco” ma solo dopo aver applicato una crema apposita pre-depilazione o comunque una crema idratante.

Vai con l’idratazione

In ogni caso, qualsiasi sia il metodo di depilazione che si sceglie, ora più che mai è indispensabile coccolare alla fine la pelle con dosi generose di creme nutrienti. Non basta mai ripeterlo: più la cute è morbida e compatta, più la tintarella tiene. E se poi al posto di un normale idratante si sceglie una formula che ritarda la crescita dei peli, ben venga: due risultati in uno.