Tiziano Ferro. A 40 anni puoi fare quello che ti pare (anche un album di cover)
Il disco di cover di Tiziano Ferro, in uscita il 6 novembre, è dedicato agli artisti che gli hanno cambiato la vita. A cominciare da Francesco De Gregori, a cui rende omaggio con Rimmel
A sorpresa, Tiziano Ferro ha annunciato via Instagram il suo primo album di cover. Un progetto nato dopo l’esperienza di Sanremo, con l’idea di reinterpretare tutti (o quasi) i brani fondamentali per la sua formazione musicale.
Quello di cantautore dopotutto è un mestiere che si impara lontano dalle università, con canzoni che ti danno un pugno nello stomaco e ti fanno capire cosa vuoi fare davvero per il resto della tua vita.
Da oggi possiamo ascoltare il primo singolo, Rimmel, presentato ai Seat Music Awards in diretta da Los Angeles e prossimamente agli RTL 102.5 Power Hits Estate del 9 settembre. L’uscita dell’album è invece fissata per il 6 novembre, stesso giorno in cui arriverà su Prime Video il documentario Ferro, promettente dietro le quinte della sua vita in tour.
La tracklist
Le 13 canzoni contenute in Accetto miracoli: l’esperienza degli altri vanno lette quasi come un diario in musica, ognuna legata a un momento che lo ha definito per sempre. Una raccolta di piccoli miracoli, appunto, perché mai come quest’anno sentiamo il bisogno di cose belle. Oltre a De Gregori, nel disco troveranno spazio anche Morirò d’amore di Giuni Russo (“diva impenetrabile, misteriosa, di un talento lacerante”), Bella d’estate di Mango, Margherita di Riccardo Cocciante, E ti vengo a cercare di Franco Battiato (primo folgorante amore, sotto forma di musicassetta ascoltata a 3 anni in ospedale), Almeno tu nell’universo di Mia Martini, Cigarettes & coffee di Scialpi, Portami a ballare di Luca Barbarossa, Volare di Domenico Modugno, Ancora, ancora, ancora di Mina (una canzone che parla d’amore “sudato”, perché non si vive solo di amore aulico) e Non escludo il ritorno di Franco Califano. Ci saranno anche due collaborazioni, quella di Massimo Ranieri in Perdere l’amore e quella di Box of Beats in Piove di Lorenzo Jovanotti.
Adottate i cani adulti
Al di là dei meriti musicali, Tiziano Ferro sa come farsi voler bene. Il suo dolore per la perdita del cane Beau, il dobermann adottato quattro mesi fa insieme a Ellie, ha commosso i fan, che lo hanno circondato di affetto e di sostegno. Un amore che ha scatenato altre lacrime, asciugate su Instagram tra un ringraziamento e l’altro a chi gli è stato vicino nella settimana più emotivamente massacrante del 2020. Approfittando della diretta, il cantante ha lanciato un appello per l’adozione dei cani adulti che rischiano di invecchiare in una gabbia. Un impegno che insieme al marito sostiene con il buon esempio, scegliendo di accogliere soprattutto quei cani dalla reputazione aggressiva che i padroni abbandonano al loro destino quando non sono più in grado di cacciare o di fare la guardia. I vantaggi di adottare un cane adulto? Tanto amore, tanta gratitudine e tante complicazioni in meno rispetto a chi porta a casa un cucciolo. Ecco perché pochi giorni fa hanno deciso di accogliere anche Jack, il compagno di canile di Beau, un gigante di 60 kg che ha già 8 anni.
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