30/07/2020

Covid, un aiuto dal latte

Maura Prianti
A cura di Maura Prianti
Pubblicato il 30/07/2020 Aggiornato il 30/07/2020

La ricercatrice che ne ha scoperto l’azione ci spiega perché una proteina del latte, la lattoferrina, può aiutarci a prevenire il Coronavirus

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È tutta italiana la scoperta che la lattoferrina, proteina di cui è ricchissimo il latte di tutti i mammiferi (comprese le donne), potrebbe rappresentare la svolta sul piano della prevenzione e della cura dell’infezione causata dal Sars-CoV-2.

  • Una ricercatrice dell’università Tor Vergata di Roma, intuito che questa sostanza avrebbe potuto contrastare il nuovo Coronavirus, ha potuto confermare la sua ipotesi su persone contagiate, ottenendo risultati sorprendenti.
  • Proprio la dottoressa Elena Campione ci spiega il meccanismo d’azione della lattoferrina e perché potrebbe essere consigliabile prenderla per limitare il rischio di ammalarsi di Covid-19.

Perché è d’aiuto contro il nuovo Coronavirus?

Durante la pandemia, ho iniziato a concentrarmi su un dato che da noi medici è stato giudicato di notevole interesse: i bambini piccolissimi non si ammalavano. Questa loro invulnerabilità si osservava anche nei casi in cui la madre risultava positiva al tampone.

  • In realtà, anche tra le donne che allattavano non venivano registrate forme gravi di Covid-19. Allora ho pensato che ci potesse essere una relazione tra questa immunità e il latte materno, comprendendo che la sostanza chiave non poteva che essere la lattoferrina, di cui ben si conosce l’azione antinfettiva.

In che modo la lattoferrina contrasta il virus?

In primo luogo, come dice il nome, la lattoferrina si lega al ferro, sostanza di cui alcuni agenti infettivi si servono per moltiplicarsi, dopo aver fatto il loro ingresso nella cellula.

  • Sequestrando il ferro, lo sottrae al Coronavirus e, di conseguenza, ostacola la sua possibilità di replicarsi.
  • Il risultato è una significativa riduzione della carica virale, ossia la concentrazione di virus, presente nell’organismo, che più è bassa meno è pericolosa.
  • Ma non solo: la lattoferrina svolge una specifica azione antivirale, in quanto riesce a creare una barriera che blocca il Coronavirus prima che possa entrare nelle cellule, per scatenare l’infezione.

Si può prendere per prevenire il Covid-19?

In un’ottica di prevenzione, la lattoferrina andrebbe presa sotto forma di integratore in compresse, senza altri principi attivi in associazione. La purezza della sostanza è essenziale.

  • È da preferire la formulazione in capsule protette, che rilasciano la lattoferrina in modo da ottimizzare l’assorbimento, che aumenta la sua concentrazione a livello della mucosa intestinale.

 

Il testo completo dell’articolo è su Viversani & belli 32, in edicola fino a giovedì 6 agosto poi è possibile richiederne l’arretrato: tel. 02.66505964.