26/05/2020

Capelli corti? Così sono a posto

Alberta Mascherpa Pubblicato il 26/05/2020 Aggiornato il 27/05/2020

La gestione delle lunghezze mini è sempre piuttosto impegnativa. In attesa delle forbici di un professionista ecco cosa fare

capelli corti

Se con i capelli lunghi il gioco è facile visto che basta raccoglierli per essere in ordine, quando si parla di tagli corti la situazione si fa un po’ complicata. Soprattutto ora che, orfani da mesi dell’intervento sapiente di un professionista, rischiano di avere ciocche che “sparano” e ciuffi indisciplinati. «Una cosa però bisogna tener presente: i corti di tendenza sono strutturati proprio in modo da essere belli anche quando crescono e si ammorbidiscono» spiega l’hairstylist Gianluca Grechi, membro del Davines Artistic Team.

Quando si presenta la necessità di domare un corto cresciuto, occorre scegliere con attenzione i prodotti di cura e styling in base al tipo di capello con cui ci si rapporta.

Se sono sottili

«L’imperativo in questo caso è creare volume, donando ai capelli spessore e movimento. Servono quindi shampoo e conditioner energizzanti capaci di stimolare e tonificare il cuoio capelluto e insieme le lunghezze così da ripristinarne il vigore della chioma» spiega l’hair stylist. Il gesto chiave? «Concludere la fase di detersione con un prodotto ispessente senza risciacquo capace di aumentare il diametro della fibra capillare già dalla prima applicazione e procedere allo styling usando prodotti rinforzanti e corporizzanti». 

Se sono medio-grossi

La parola chiave in questo caso è morbidezza. «Fondamentale nutrire il fusto capillare con prodotti che, dalla detersione allo styling, siano in grado di idratare in profondità e insieme disciplinare» spiega Grechi. «Molto utili sono, ad esempio, le formule a base di oli vegetali come quello di roucou, una pianta dell’Amazzonia ricca di anti-ossidanti, che apporta un’intensa azione ristrutturante grazie all’elevato contenuto di beta-carotene. Se poi si necessita di un controllo extra, meglio scegliere un prodotto a tenuta leggera e dalla texture invisibile con cui è possibile giocare a piacimento creando il look che si preferisce».

Quando sono ricci

«I capelli corti e ricci hanno bisogno di dolcezza nella fase prestyling, di controllo extra e massima disciplina all’asciugatura: ottimi sono gli shampoo e i balsami con ingredienti attivi addolcenti, dall’effetto elasticizzante e disciplinante» spiega Grechi. «Prezioso anche l’aiuto di una maschera da alternare con il balsamo a cui far seguire l’applicazione di un latte che dà definizione e in più svolge una decisa azione anticrespo; se serve, poi, al momento dell’asciugatura si può usare un siero arricciante che aggiunge flessibilità prima di procedere all’asciugatura, rigorosamente con il diffusore».

E il caschetto?

«Più o meno scalato, va gestito bene nel volume mantenendo l’idratazione del capello perché sia lucente e setoso» commenta l’esperto. «Per questo suggerisco di applicare sempre prima dello shampoo, dopo aver inumidito il capello, un balsamo dalla texture ricca oppure un burro per capelli lasciandolo in posa mentre si fa altro; poi al momento dello styling è importante dare corpo e texture alla chioma prima di procedere all’asciugatura con prodotti che non appesantiscono e assicurano una tenuta morbida e gestibile».