Posso.it, il portale della solidarietà
Una piattaforma online per offrire intrattenimento e aiuto concreto a chi è in isolamento. A dare il proprio contributo sono personaggi famosi (da Alessio Boni a Cristiana Capotondi) ma anche chef, psicologi, nutrizionisti
Per offrire supporto e soluzioni concrete durante il lockdown è nato Posso.it, portale in cui tutti possono mettere a disposizione della comunità il proprio talento o le proprie competenze professionali.
Regalare un po’ del proprio tempo a chi ne ha bisogno è un modo di trasformare una situazione difficile in un’opportunità per costruire un futuro migliore, un appello a cui hanno risposto anche tanti vip.
La piattaforma ospita anche eventi in diretta dedicati agli utenti registrati: tra i prossimi, le videolezioni della chef Helga Liberto (il 23 aprile alle 10.30), l’intervista ai registi Damiano e Fabio d’Innocenzo (il 24 aprile alle 17) e l’omaggio al 25 aprile dell’attore Francesco Pannofino (previsto per questo sabato alle 13.30).
Aiutare gli altri ci farà sentire meglio
L’idea è di Manuela Cacciamani della casa di produzione One More Pictures, convinta che l’innovazione possa migliorare la vita di tutti, anche di chi non è avvezzo alla tecnologia. Le iniziative di solidarietà sparse per il web potrebbero gradualmente trovare una casa sul portale, creando una comunità digitale attiva e positiva che possa sostenerci anche dopo l’emergenza. Aiutare gli altri, riscoprendo il valore della collaborazione, è anche un modo per aiutare se stessi e alleviare il senso di impotenza e di inutilità creato dall’isolamento.
Come funziona
La piattaforma è aperta a tutti gli utenti sopra i 14 anni, professionisti o amatoriali.
I contatti sono visibili solo agli utenti registrati, ma se volete farvi un’idea delle possibilità aperte dalla piattaforma potete sfogliare le categorie alla ricerca di consigli e insegnamenti in materia di alimentazione, arte, lingue straniere, filosofia, legge e fisco, medicina e persino spiritualità e preghiera.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con Rai Com e realizzato da Direct2Brain, compagnia romana che si occupa di effetti visivi e post-produzione. L’interfaccia è volutamente semplice, in modo da poter essere immediatamente fruibile anche da chi si sta avvicinando per la prima volta al digitale.
Chi ha già partecipato
Tra i vip c’è chi ha lasciato il suo contatto per un incontro più intimo e chi ha pianificato piccoli eventi. Così Rocio Munoz Morales si è offerta di leggere favole ai bambini nella sua lingua madre, Alessio Boni ha recitato per gli iscritti poesie di Alda Merini, Eleonora Gaggero ha condiviso il segreti del suo make-up, la wedding planner Sandra Pandza ci ha insegnato a organizzare la cerimonia perfetta in 5 mosse, Cristiana Capotondi ha messo su lezioni di cucina e il critico cinematografico Francesco Alò ha dato vita a un ciclo di “interviste impossibili in quarantena”, inaugurate con Gabriele Muccino. L’iniziativa nasce dal mondo dello spettacolo ma si è presto estesa a professionisti con talenti diversi, tanta inventiva e competenze trasversali. Non manca il contributo degli specialisti della salute, come la nutrizionista Sara Farnetti, l’oncologa Adriana Bonifacino e il chirurgo vascolare Roberto Chiappa, o dei tanti psicologi e psicoterapeuti che hanno dato la loro disponibilità per consulenze telefoniche e online.
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