14/01/2020
Nail art: prova l’effetto magnetico!
Inaspettata, tridimensionale, dalle mille sfaccettature e, volendo, in più colori. L’esperto ci svela i segreti della manicure magnetica
Non solo lo sguardo. Anche le nostre unghie possono vantare un’allure magnetica dalle sfumature cangianti e dall’effetto 3D.
Tutto merito di uno speciale smalto che nella sua formulazione racchiude impalpabili particelle magnetiche e di una calamita da avvicinare all’unghia per ottenere il mood desiderato.
L’effetto può essere realizzato su tutte le unghie oppure “movimentarne” soltanto qualcuna. E lo stesso vale per i colori: può essere mono o bicolor. Ecco come viene realizzata nei nailbar.
Le fasi essenziali
- Con un solvente delicato per non aggredire la lamina ungueale si elimina ogni residuo di smalto precedentemente utilizzato e di impurità.
- Si procede con una manicure a secco (la dry manicure), senza l’impiego di acqua ma con l’aiuto di frese di diversa dimensione, per limare, levigare l’unghia e definirne i contorni.
- Si passa alla stesura dello smalto del colore desiderato in forma gel, acrilico o semipermanente (in base alle esigenze e alle preferenze) e si esegue un primo passaggio in lampada UV per fare asciugare il prodotto.
- È la volta del protagonista assoluto del trattamento, uno smalto dalla tonalità scura con particelle magnetiche incorporate, che si spostano secondo il movimento della calamita. Per esempio, se si desidera ottenere un effetto “a onda” la calamita verrà indirizzata da destra verso sinistra.
- Si conclude con la polimerizzazione in lampada, l’applicazione di uno smalto lucido per sigillare il risultato e renderlo più luminoso e l’impiego di un olio per ammorbidire le cuticole.
L'esperto consiglia
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