19/12/2019

Natale, non solo panettone: ecco 20 dolci regionali da riscoprire

Roberta Camisasca Pubblicato il 19/12/2019 Aggiornato il 19/12/2019

Sarà il Natale dei dolci fatti in casa e della riscoperta delle antiche tradizioni. Ecco i dolci simbolo di ogni regione

dolci regionali

Stufi del solito Panettone? Ogni regione ha un dolce simbolo che si può riproporre a Natale e, secondo un’indagine Coldiretti/Ixé, quasi la metà delle famiglie italiane (48%) ha deciso di recuperare le antiche tradizioni.

Da Nord a Sud, ecco le ricette più tramandate

  1. Flantze della Val d’Aosta. Pane lavorato con zucchero e arricchito da uvetta, mandorle, noci e scorza d’arancia candita.
  2. Crumbot del Piemonte. Pasta frolla arricchita di canditi di arance e ciliegia e gocce di cioccolato.
  3. Pinza del Veneto. Si può fare con pane raffermo o polenta avanzata, mescolando uvetta, semi di finocchio, fichi secchi.
  4. Miascia della Lombardia. Nasce come dolce dei poveri, per riutilizzare il pane secco ammollato nel latte e impastato con uova, frutta e frutta a guscio.
  5. Zelten del Trentino. Pane dolce a base di frutta secca e canditi.
  6. Gubana del Friuli. A base di pasta dolce lievitata, con un ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa, scorza grattugiata di limone, dalla forma a chiocciola cotto al forno.
  7. Pandolce della Liguria. È fatto con pinoli, uvetta e frutta candita.
  8. Pampepato dell’Emilia. A forma di zuccotto, è impreziosito da mandorle o nocciole, canditi e spezie. La calotta è ricoperta di cioccolato fondente.
  9. Panforte della Toscana. Tondo, basso e compatto, può essere coperto di zucchero o cacao.
  10. Pampepato dell’Umbria. Qui si fa con noci, nocciole, mandorle, cannella, noce moscata, cioccolato, miele e uvetta.
  11. Panettone alle visciole delle Marche. Le visciole sono ciliegie selvatiche. Non il solito panettone.
  12. Pangiallo del Lazio. Famoso per il colore dorato, è ottenuto tramite l’impasto di frutta secca, miele e cedrocandito, ricoperto da pastella d’uovo.
  13. Parrozzo dell’Abruzzo. Oggi è fatto con uova e farina di mandorle e copertura di cioccolato.
  14. Roccocò e Susamielli della Campania. A forma di ciambella, sono un mix a base di mandorle, farina, zucchero, canditi e spezie varie.
  15. Calzoncello della Basilicata. Dolce fritto con un cuore di castagne e cioccolato.
  16. Cartellate al Vincotto della Puglia. Un impasto di olio, vino e farina a cui dare la forma di rosette: basterà friggerle e passarle nel vincotto.
  17. Cippillati del Molise. Biscotti di pasta frolla ripieni di marmellata di amarene.
  18. Pitta Mpigliata della Calabria. Esistono diverse varianti, ma ha sempre una forma tipica schiacciata.
  19. Buccellati di Sicilia. A base di pasta frolla con un ripieno ricco a base di fichi secchi.
  20. Pabassinas di Sardegna. Grossi biscotti fatti di pasta frolla, uva passa, mandorle, noci, scorza di limone grattugiata, miele.