Cicatrici: trattale così

Redazione Pubblicato il 06/10/2022 Aggiornato il 06/10/2022

Quando le cicatrici diventano scomodi compagni di vita esistono soluzioni dermocosmetiche in crema, gel, spray o cerotti che ne riducono la visibilità e i fastidi

cicatrici

La cicatrizzazione è un fenomeno soggettivo in cui entrano in gioco diverse varianti: predisposizione genetica, tipo di lesione, localizzazione della ferita. È per questo che su alcune persone, traumi e ferite lasciano segni discreti, a volte quasi invisibili, per altre persone le cicatrici sono così evidenti e profonde, da causare ansia, problemi di autostima, vergogna.

A livello fisico prurito, irritazione, dolore sono i disturbi più riportati in caso di cicatrici patologiche.

Soluzioni prêt-à-porter

Si può fare qualcosa per ridurre questi fastidi o è troppo tardi? La dermocosmetica mette a disposizione vari prodotti.

  • I dispositivi medici in crema o gel a base di derivati siliconici hanno un effetto compressivo sulla ferita, aiutando a prevenire la formazione di cicatrici profonde e a ridurre i fastidi. Iniziando circa due settimane dopo l’evento che ha generato la lesione, vanno applicati due volte al giorno per due o tre mesi: migliorano la dimensione del segno, la sua elasticità, i sintomi correlati come prurito e rossore.
  • Gli spray per le cicatrici più estese e i cerotti per le piccole ferite sono altrettanto utili: vanno usati per almeno 12 ore al giorno.
  • In associazione si possono usare dermocosmetici in emulsione, gel o olio a base di glicerina, acido ialuronico ed estratti vegetali dall’azione lenitiva e riparatrice che favoriscono la cicatrizzazione e possono essere applicati anche sotto il make up.
  • Contro il prurito esistono spray antigrattamento a effetto rinfrescante, a base di acqua termale, pro-vitamina B5, centella asiatica.
  • Per le cicatrici acneiche l’ideale sono i prodotti contenenti fosfolipidi, glucosamina e fospidina che, contribuendo alla produzione di collagene ed elastina, favoriscono la rigenerazione del tessuto.

L'esperto consiglia

L’uso di prodotti specifici va affiancato ad alcune precauzioni. Evitate di prendere il sole e dite no al fumo: è provato che la pelle dei fumatori è soggetta a una guarigione più lenta delle ferite e una cicatrizzazione più complessa, in quanto il fumo rallenta il flusso arterioso del sangue che porta nutrizione ai tessuti.