Ilary Blasi e Alvin (ri)portano in tv gli Eurogames

Negli ultimi tempi la tv generalista sta ripescando piacevolmente dal passato, dando nuova linfa vitale a format amati da più generazioni ed entrati nel mito. L’ultimo caso è quello di Eurogames, che riporta in tv quei Giochi senza frontiere (nome originale Jeaux Sans Frontiers) che per anni hanno appassionato i telespettatori. Questo nuovo adattamento (realizzato da Nonpanic Banijay per Mediaset) andrà in onda dal 19 settembre, in prima serata, su Canale 5 e godrà della brillante conduzione di llary Blasi e Alvin.

Una nuova e modernissima versione dei mitici Giochi senza frontiere

Come funzionano gli Eurogames

Eurogames è una competizione a squadre che vede coinvolte Italia, Spagna, Russia, Grecia, Germania e Polonia. Quest’ultime si confronteranno in nove giochi, ispirati a storie e tradizioni delle sei nazioni. Ci sono anche dei giochi fissi: si tratta del classico Fil Rouge (la cui classifica finale verrà svelata solo prima del gioco finale), del Pallodromo (una palla trasparente dentro la quale i concorrenti dovranno correre e affrontare un percorso a ostacoli) e del Muro dei campioni (una parete di 13 metri, inclinata a 32 gradi, da scalare unicamente con la forza delle braccia). Le altre sei prove invece cambieranno e solo per una le squadre potranno scegliere di giocare il jolly per veder raddoppiato il punteggio ottenuto in quella sfida. In ogni puntata, per ciascun paese, giocherà una compagine proveniente da una diversa città e composta da dieci concorrenti. Alla finalissima accederà, per ogni Stato, quella che avrà ottenuto il miglior punteggio durante le puntate eliminatorie. E alla fine il vincitore sarà, naturalmente, solo uno. A supervisionare la regolarità dei giochi sei arbitri guidati da Jury Chechi. La location sarà Cinecittà World, maestoso parco dei divertimenti che si trova a Roma. La regia (non certo facile per un programma come questo) è stata affidata a Lele Biscussi.

Una sfida storica

“Giochi senza frontiere è andato in onda dal 1965 al 1999 e, quando è iniziato, non c’era nemmeno l’Europa come la consideriamo oggi. Questo infatti non vuole essere un programma politico, dato che consideriamo l’Europa in senso puramente geografico” – spiega Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5 – “Abbiamo inserito ora Eurogames nella programmazione, perché è una sfida in cui crediamo molto. Andrà in onda prima in Italia e poi man mano negli altri paesi (tipo in Grecia dovrebbe essere previsto per l’inverno” – aggiunge Filippo Cipriano di Nonpanic Banijay – “Siamo sicuri che sarà un prodotto apprezzato da tutta la famiglia”.

Un programma per grandi e piccoli

Del fatto che piacerà a tutti convinta anche la conduttrice Ilary Blasi: “Ho voluto fortemente essere in questo programma, perché rappresenta l’infanzia per quelli della mia generazione ed è diverso da quello che vediamo nella tv di oggi. Negli anni’90 la famiglia si radunava spesso davanti al piccolo schermo, ora capita sempre meno, anche i miei figli sembrano presi da altro tipo le serie tv o YouTube. Potrei sembrare antica nel dire queste cose, ma in realtà credo che Eurogames sia un programma moderno proprio perché diverso da ciò a cui siamo stati abituati ultimamente”. Questo però non significa che lei non ami reality e dintorni: “Io apprezzo tutti i generi e infatti mi piace sperimentarli tutti”. Le fa eco il suo collega Alvin: “Con Eurogames riportiamo leggerezza in una tv troppo spesso litigiosa. La leggerezza è come un muscolo che si è imprigrito e a cui noi cerchiamo di ridare vigore. Certo, sappiamo che non è facile riportare in auge il passato, ma per noi è importante che si possa respirare la stessa aria di divertimento”.

Una nuova e modernissima versione dei mitici Giochi senza frontiere

Come funzionano gli Eurogames

Eurogames è una competizione a squadre che vede coinvolte Italia, Spagna, Russia, Grecia, Germania e Polonia. Quest’ultime si confronteranno in nove giochi, ispirati a storie e tradizioni delle sei nazioni.Ci sono anche dei giochi fissi: si tratta del classico Fil Rouge (la cui classifica finale verrà svelata solo prima del gioco finale), del Pallodromo (una palla trasparente dentro la quale i concorrenti dovranno correre e affrontare un percorso a ostacoli) e del Muro dei campioni (una parete di 13 metri, inclinata a 32 gradi, da scalare unicamente con la forza delle braccia). Le altre sei prove invece cambieranno e solo per una le squadre potranno scegliere di giocare il jolly per veder raddoppiato il punteggio ottenuto in quella sfida. In ogni puntata, per ciascun paese, giocherà una compagine proveniente da una diversa città e composta da dieci concorrenti. Alla finalissima accederà, per ogni Stato, quella che avrà ottenuto il miglior punteggio durante le puntate eliminatorie. E alla fine il vincitore sarà, naturalmente, solo uno. A supervisionare la regolarità dei giochi sei arbitri guidati da Jury Chechi. La location sarà Cinecittà World, maestoso parco dei divertimenti che si trova a Roma. La regia (non certo facile per un programma come questo) è stata affidata a Lele Biscussi.

Una sfida storica

Un programma per grandi e piccoli

Del fatto che piacerà convinta anche la conduttrice Ilary Blasi: “Ho voluto fortemente essere in questo programma, perché rappresenta l’infanzia per quelli della mia generazione ed è diverso da quello che vediamo nella tv di oggi. Negli anni’90 la famiglia si radunava spesso davanti al piccolo schermo, ora capita sempre meno, anche i miei figli sembrano presi da altro tipo le serie tv o YouTube. Potrei sembrare antica nel dire queste cose, ma in realtà credo che Eurogames sia un programma moderno proprio perché diverso da ciò a cui siamo stati abituati ultimamente”. Questo però non significa che lei non ami reality e dintorni: “Io apprezzo tutti i generi e infatti mi piace sperimentarli tutti”. Le fa eco il suo collega Alvin: “Con Eurogames riportiamo leggerezza in una tv troppo spesso litigiosa. La leggerezza è come un muscolo che si è imprigrito e a cui noi cerchiamo di ridare vigore. Certo, sappiamo che non è facile riportare in auge il passato, ma per noi è importante che si possa respirare la stessa aria di divertimento”.

Come funzionano gli Eurogames

Una sfida storica

Un programma per grandi e piccoli

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Una sfida storica

Un programma per grandi e piccoli

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