16/08/2019

Fitwalking sulla sabbia per dimagrire e tonificarsi dalla vita in giù

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 16/08/2019 Aggiornato il 16/08/2019

Camminare a passo svelto è un esercizio slim & tone efficace, adatto anche se si è sovrappeso o sedentarie. Per intensificarlo provate il nostro programma sulla spiaggia

fitwalking sabbia

Facile, adatto a tutte, efficace: il fitwalking, cioè la camminata rapida, costituisce un esercizio utilissimo per tonificare la muscolatura dalla vita in giù e per snellire la figura, senza traumi per le articolazioni.

Certo, bisogna procedere speditamente, come quando si ha fretta, e non con il ritmo di una passeggiata di shopping.

Ma i risultati sono assicurati e a trarne beneficio è la salute in senso lato, perché la sollecitazione del sistema cardiovascolare e di quello respiratorio rappresentano un importante lavoro di prevenzione rispetto a disturbi e patologie anche serie.

Come rendere la camminata ancora più efficace

Volete aggiungere sfida al vostro training a base di cammino? Il nostro personal trainer Pietro Garavini suggerisce il walking sulla sabbia asciutta (quindi non sulla battigia): è molto destabilizzante, perché il fondo è cedevole, e questo comporta una profonda attivazione dei muscoli (inclusi quelli del core, che devono mantenere l’equilibrio) e ha quindi un’efficacia allenante molto elevata. Usate il cardiofrequenzimetro per monitorare i battiti del cuore e mantenere il giusto ritmo di lavoro: così il workout sarà più proficuo

Un’ora di training

Il programma di allenamento prevede sedute-tipo di un’ora. Prima di iniziare la routine di lavoro riscaldate le caviglie, che sulla sabbia vengono molto sollecitate, con 10 circonduzioni nei due sensi. Ogni seduta è strutturata ad intervalli, con un’alternanza di walking e di andatura a base di affondi: camminate con un ritmo tale da mantenere i battiti cardiaci al 60-65% della vostra frequenza massimale (220 – l’età). Se siete allenate, potete salire al 70%. La sensazione deve essere di fatica, ma gestibile. Ogni 5 minuti, inserite 30 affondi in avanti in avanzamento. In ogni affondo, prestate attenzione a tenere la coscia della gamba posteriore perpendicolare al suolo e il ginocchio di quella anteriore allineato con la caviglia. Non riportate mai i piedi l’uno vicino all’altro, ma eseguite gli affondi in sequenza fluida, spostando davanti ogni volta, con un ampio passo, la gamba che si trova dietro.

L'esperto consiglia

L’allenamento è più difficile e intenso se lavorate a piedi nudi, mentre si semplifica con il supporto delle scarpe da fitwalking: Affrontate le prime sessioni (o la prima parte della seduta) con le calzature e toglietele quando le vostre capacità propriocettive e l’equilibrio migliorano.