22/07/2019

Al sole proteggi i punti delicati

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/07/2019 Aggiornato il 22/07/2019

Sono quelli dove la pelle è più fragile da difendere con massima attenzione e protezioni altissime

sole punti critici

«Se ci sono zone che “soffrono” meno per l’insulto dei raggi, ce ne ne solo altre come il contorno occhi e i punti soggetti a macchie e rossori che rischiano di più esponendosi senza lo scudo di un SPF alto» spiega il professor Leonardo Celleno, dermatologo a Roma e presidente AIDECO, Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia

Dal contorno occhi alle labbra, ma anche cicatrici, nei e macchie: per questi punti delicati i solari più indicati hanno un indice protettivo molto alto  

Contorno occhi e labbra, proteggili anche in città

Se le lenti scure tutelano la vista nel pieno sole, non sono sufficienti a bloccare i raggi laterali che colpiscono la zona del contorno dove una pelle sottile e fragile si disidrata subito segnandosi con rughette che a poco a poco diventano più marcate. «Serve quindi un solare a protezione alta, meglio se con filtri minerali che non migrano e non infastidiscono gli occhi, arricchito con principi attivi che idratano e nutrono per contrastare la secchezza » commenta l’esperto. «Anche la mucosa labiale, con poca cheratina e priva di melanina, è ad alto rischio» precisa Celleno. Uno stick è indispensabile, quindi, non solo quando ci si espone in maniera diretta ma anche in città perché oltre a proteggere dalle scottature idrata e previene le screpolature.

Se ci sono rossori e macchie SPF alto

Il problema quando ci sono rossori non è tanto del sole in se stesso quanto del calore prodotto degli infrarossi che può accentuarli e trasformarli in couperose. I solari più indicati hanno un indice protettivo molto alto e contengono filtri minerali che riflettendo e respingendo i raggi permettono al calore di dissiparsi velocemente in modo che non scaldi intensificando l’arrossamento. «I punti sempre esposti come il viso, il décolleté e le mani chiedono poi un’attenzione particolare nella protezione per evitare le macchie scure: servono innanzitutto SPF alti ma anche solari specifici anti-macchie che potenziano l’azione contro i radicali liberi con antiossidanti e vitamine per arginare più efficacemente il pericolo di iperpigmentazioni» spiega l’esperto.

Attenzione a cicatrici e nei

«Prima dell’esposizione sarebbe opportuno fare una visita dermatologica, soprattutto se la pelle è chiara e con molti nei » spiega il professor Celleno. Perché, ormai è stato dimostrato, le radiazioni possono provocare alterazioni anche gravi dei nei mettendo in serio pericolo la salute dell’intero organismo. «Un solare con SPF 50+ rappresenta la giusta protezione ma attenzione ad applicarlo ogni due ore e sempre dopo il bagno anche se è water-resistant» conclude l’esperto. E le cicatrici? «Quelle di recente formazione, ancora arrossate, non andrebbero mai esposte al sole perché si infiammano e rischiano di formare un cheloide, una cicatrice in rilievo molto visibile» spiega il dermatologo. Ci vuole quindi sempre lo schermo di un solare ad altissima protezione, invisibile per metterlo anche in città, in un formato pratico per rinnovare spesso l’applicazione.