Game of Thrones: la fine (dell’attesa) è sempre più vicina
Manca un mese all'inizio dell'ultima stagione di Game of Thrones: nell'attesa ecco trailer, anticipazioni e supposizioni
Manca un mese all’atteso ritorno del Trono di Spade, che potremo vedere in contemporanea mondiale su Sky Atlantic il 15 Aprile. Ci sono voluti dieci mesi di riprese per produrre i sei episodi da circa 80 minuti che comporranno questa ottava e ultima stagione, con un budget di 15 milioni a puntata.
Gli showrunner David Benioff e D.B. Weiss si augurano che quest’ultima immersione nel mondo creato da George RR Martin possa essere soddisfacente per i fan, “almeno quanto il finale di Breaking Bad”. Nonostante il comprensibile nervosismo per la conclusione di un percorso durato undici anni (Benioff ha dichiarato di avere tutta l’intenzione di assistere all’ultimo episodio “ubriaco e lontano da Internet”), cast e produzione sono molto orgogliosi del risultato ottenuto, specialmente per quanto riguarda la guerra contro gli Estranei.
Qualche anticipazione sulla battaglia contro i non-morti
Il magazine americano Entertainment Weekly ha pubblicato qualche anticipazione sullo scontro tra l’armata del Re della Notte e l’alleanza formata da Jon e Daenerys, a cui verrà dedicato un intero episodio con l’obiettivo di creare il record per la sequenza di battaglia più lunga nella storia del cinema e della televisione. Come suggerito dal teaser trailer andato in onda a gennaio, Sansa Stark dovrebbe cedere senza resistenze il controllo di Grande Inverno alla Regina dei Draghi e anche Arya farà la sua parte, per la quale l’attrice Maisie Williams si è allenata oltre un anno.
L’episodio ha richiesto una maratona di cinquantacinque notti con temperature da brivido, mettendo seriamente alla prova la resistenza degli attori.
Contrariamente alle previsioni, la serie potrebbe non concludersi con la guerra tra i vivi e i non-morti: Vladimir Furdik, l’attore ungherese che interpreta il Re della Notte, ha lasciato intendere durante un incontro con i fan che questo evento arriverà molto presto nella serie, intorno al terzo episodio.
Cos’altro possiamo aspettarci?
Gli sforzi per mantenere il più assoluto riserbo sul finale di stagione sono davvero senza precedenti. Persino i copioni, come ha raccontato Nikolaj Coster-Valdau (Jamie Lannister), sono stati consegnati al cast esclusivamente in forma digitale e programmati per autodistruggersi una volta girata la scena. L’ipotesi più ragionevole è che una volta sconfitta la minaccia sovrannaturale resti da risolvere il problema della successione, ovvero il diritto al famoso Trono di Spade. Ammesso che dopo la battaglia ci sia ancora un trono per cui combattere, è probabile che i superstiti dovranno contenderselo con Cersei Lannister.
L’ultimo trailer
Il trailer uscito pochi giorni fa ci mostra Cersei sui bastioni di Approdo del Re circondata dalle sue truppe, suggerendo che abbia scelto di aspettare in disparte l’esito dello scontro per affrontarne il vincitore. Questo spiegherebbe perché il trailer mostra di sfuggita l’arrivo dei mercenari della Compagnia Dorata sulle navi di Euron Greyjoy, per il momento l’unico alleato di Cersei. Se Daenerys dovesse sopravvivere e attaccare Approdo del Re con i due draghi superstiti, i dothraki e l’esercito del Nord, la Compagnia Dorata potrebbe essere l’unico modo per la regina Lannister di opporsi alla conquista.
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