19/02/2019

Menopausa, le bibite light favoriscono l’ictus

Maura Prianti
A cura di Maura Prianti
Pubblicato il 19/02/2019 Aggiornato il 19/02/2019

Uno studio americano ha dimostrato che bere light fa male al cuore, soprattutto a quello delle signore

Young woman drinking in cafe outdoors.

Quando le mestruazioni scompaiono è più facile ingrassare, per questo molte donne iniziano a preferire bevande light. Secondo un recente studio americano, però, il consumo di queste bibite favorisce il rischio di ictus e infarto.

Chi beve light vive meno

Una ricerca, realizzata per l’American Heart Association, ha preso in considerazione circa 82mila donne, tra i 50 e i 79 anni, tutte in menopausa. Tra di loro il 5,1% consumava almeno una bibita light al giorno, ma molte ne bevevano anche due o più. Tra queste donne il rischio di essere colpite da ictus ischemico è salito al 23%, rispetto a chi beveva solo acqua. Non solo, anche la possibilità di avere una malattia del cuore è cresciuta del 29% e la probabilità di morte anticipata per qualsiasi altra causa del 16%.

I dolcificanti non fanno ingrassare, ma…

Molte delle signore che hanno partecipato allo studio erano in sovrappeso, per questo preferivano le bevande ipocaloriche, cioè con meno calorie, in quanto prive di zucchero, ma dolci grazie ai dolcificanti artificiali. Queste sostanze, però, non sono affatto innocue per il benessere del cuore, almeno secondo la ricerca pubblicata sulla rivista scientifica “Stroke”.

Meglio l’acqua!

Gli esperti che hanno condotto lo studio riconoscono che le bibite gassate, se sono light, aiutano a non ingrassare, ma raccomandano, per non mettere su peso, di bere solo acqua. Non solo perché è a zero calorie, ma perché fa bene a tutto l’organismo, cuore compreso! Può essere anche gassata o, se si preferisce, aromatizzata, ma è importante che non contenga né zucchero né alcun tipo di dolcificante.