22/01/2019

Bagno: scegli quello che fa per te

Alberta Mascherpa Pubblicato il 22/01/2019 Aggiornato il 21/03/2019

Caldo, tiepido o magari freddo. Scegliere con attenzione la temperatura è importante per fare dell’immersione un momento di vero benessere

bagno

Dai 15° per le più coraggiose fino ai 40° per chi soprattutto in inverno ama coccolarsi con l’abbraccio rilassante dell’acqua calda. Il bagno è un piccolo piacere che ci si può regalare, potendo, anche tutti i giorni.

Variando la temperatura dell’acqua poi si possono diversificare gli effetti sull’organismo.

Bagno freddo a 15°: drenante

Un bagno decisamente freddo, per le più coraggiose che non temono un’immersione da brivido e che si consiglia comunque di fare parziale, immergendo cioè solo la parta bassa del corpo. L’acqua fredda del resto ha effetti benefici proprio lì, su cosce e fianchi perché attiva la circolazione, stimola il drenaggio e aiuta a tenere sotto controllo gonfiori, pesantezza e cellulite. Meglio fare il bagno freddo lontano dai pasti e solo se si è in buona salute, senza problemi cardiaci e respiratori, rimanendo in vasca non più di una decina di minuti.

Bagno tiepido a 32°-36°: rilassante

L’acqua tiepida è un elisir di bellezza per il corpo: senza creare infatti eccessivi shock termici e quindi con un minor impegno dell’apparato cardio-circolatorio, aiuta a stimolare la circolazione venosa e linfatica favorendo il rilascio delle scorie e dando leggerezza. Un’immersione tiepida funziona per altro per allentare le contratture, rilassare il corpo e insieme la mente, dare benessere alla pelle secca che a volte provoca prurito. È perfetta la sera per conciliare il sonno ma anche al mattino per partire con sprint.

Bagno caldo 37°-40°: purificante

Stare un quarto d’ora (non di più altrimenti il bagno è troppo spossante) in una vasca di acqua calda favorisce la sudorazione e permette di eliminare scorie e tossine a tutto vantaggio della linea e della morbidezza della pelle. Il calore però favorisce la vasodilatazione e non è benefico in caso di cellulite: se proprio non si vuole rinunciare al piacere di un bagno caldo è bene ricordarsi di fare docciature o spugnature fredde sulle gambe prima di uscire dalla vasca per stimolare il flusso circolatorio e linfatico.