11/01/2019

BB cream. E se fosse semi-permanente?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 11/01/2019 Aggiornato il 11/01/2019

Si inietta sotto pelle per un colorito roseo ma attenzione che il nuovo trattamento, nato negli USA, non ha ancora avuto approvazione ufficiale

BB cream permanente

Da quando ha fatto la sua comparsa sul mercato, ormai parecchi anni fa, la BB cream non ha mai smesso di piacere. Perché è un prodotto da trucco semplice e versatile, facile da applicare e immediato nel risultato: stendi il prodotto e la pelle è subito più morbida vista l’alta concentrazione di principi attivi idratanti, il colorito più fresco, la grana della pelle più compatta. Le case cosmetiche hanno rinnovato di continuo le proposte.

Accanto alla classica BB per pelli normali, sono arrivate quelle anti-età per chi ha qualche anno in più, quelle specifiche per le pelli miste e quelle dedicate a chi soffre di sensibilità.

Colore sotto pelle

Ma l’ultima novità in tema sembra essere destinata a rivoluzionare l’approccio con questo magico prodotto: negli USA è stata di recente proposta una BB cream che si inietta sotto pelle per un risultato colore che dura dai cinque ai sei mesi, senza bisogno di applicare ogni giorno il prodotto.

Si tratta ovviamente di un vero e proprio trattamento di medicina estetica che impiega la tecnica del microneedling, una serie di microiniezioni eseguite con un apposito strumento a penna che permettono di far arrivare appena sotto la superficie epidermica i pigmenti colorati per rendere l’incarnato uniforme.

Ma c’è un “ma” dal momento che si tratta di una metodica sperimentale che non ha ancora ricevuto l’approvazione della FDA americana, l’ente preposto ai controlli negli USA.

Pro e contro

I vantaggi possono essere tanti, primo quello di coprire in maniera duratura imperfezioni come la rosacea senza dover ricorrere ogni giorno al trucco.

Ma anche i rischi, ancora tutti da verificare, ci sono e consistono principalmente nel fatto che la BB cream iniettata può scatenare reazioni allergiche che si possono presentare subito oppure nel tempo e provocare arrossamenti, dermatiti, prurito e nei casi estremi anche granulomi.

Una per ogni esigenza

In attesa di maggiori certezze meglio quindi continuare ad applicare ogni mattina la classica BB cream scegliendola nella versione più adatta al proprio tipo di pelle: soprattutto in inverno, con il freddo e i livelli di smog alti, uscire con il viso protetto da una BB cream è una valida strategia per preservare l’equilibrio della cute.

L'esperto consiglia

Si può riservare invece la metodica del microneedling all’iniezione di principi attivi come la vitamina C, l’acido ialuronico, l’acido cogico e altre sostanze idratanti, antiossidanti e schiarenti che preservano la pelle compatta e uniforme, senza provocare particolari reazioni.