Respirazione Yoga rinfrescante

Pensate all’India e al periodo dei monsoni: il caldo afoso diventa insopportabile. E i maestri yoga, da secoli, si difendono dagli eccessi del clima anche attraverso la pratica. Lisetta Landoni, insegnante e fondatrice dell’Accademia di Kriya Yoga (www.kriyayogaccademia.it), conferma che per sopportare meglio la calura si può fare ricorso al pranayama, cioè alle tecniche di respirazione yoga. Questa branca della millenaria disciplina, benché poco conosciuta in Occidente, è in realtà importantissima. Respirare in modo corretto è indispensabile nell’esecuzione di tutti gli asana (le posizioni dello yoga), ma non solo. Attraverso la respirazione, infatti, si entra in contatto con l’energia universale e si ritrova equilibrio. Ecco perché molti esercizi di controllo del respiro si possono usare come “pronto soccorso” per trovare calma e tranquillità, o addirittura per combattere il caldo.

Basta un bel respiro

La “respirazione rinfrescante” (è questa la traduzione letterale di Seetali pranayama, l’esercizio che vi proponiamo) è alla portata di tutti. Assumete la posizione del loto, a gambe incrociate, oppure sedetevi sui talloni o su una sedia, ma non appoggiatevi allo schienale, e mantenete il dorso ben dritto. Chiudete gli occhi, aprite leggermente la bocca e fate uscire un poco la lingua, arrotolandola come se voleste creare un piccolo tubo (gli antichi testi yoga usano un’immagine più poetica: una fogliolina in primavera). Se non riuscite a posizionarla in questo modo, appoggiatela semplicemente all’esterno del labbro superiore e iniziate a respirare attraverso il piccolo pertugio che avete creato. Non usate il naso. Inspirate, sentite il fresco dell’aria che entra, trattenete il respiro a polmoni pieni, poi espirate lentamente, con il naso o soffiando dalla bocca. L’abbassamento della temperatura corporea è molto rapido. Ripetete l’esercizio almeno 10 minuti. Oltre ad avvertire una progressiva frescura, proverete un senso di calma e di pace. Via la stizza, le ansie, i nervosismi.

La variante

Un esercizio alterativo a Seetali pranayama è Seetkari pranayama, in cui dovete divaricare il più possibile le labbra, serrando i denti fra loro. Anche in questo caso l’inspirazione avviene dalla bocca, ma attraverso le fessure fra i denti, e l’espirazione si esegue attraverso il naso o soffiando dalla bocca.