26/11/2018

Ci possono essere le mestruazioni senza ovulazione?

Dottor Massimo Candiani Pubblicato il 26/11/2018 Aggiornato il 16/01/2019

La comparsa delle mestruazioni non conferma che l'ovulazione sia avvenuta.

Una domanda di: Manuela
Caro professore,
vorrei sapere se ci possono essere le mestruazioni quando non c’è ovulazione e, quindi, se la comparsa delle mestruazioni può essere considerata conferma di ovulazione avvenuta. Potrebbe anche dirmi dopo quanti giorni dal concepimento è possibile rilevare nel sangue e nelle urine l’ormone beta-hCG? E’ vero che si può rilevare solo nel momento in cui l’embrione si annida nell’utero?
Dottor Massimo Candiani
Dottor Massimo Candiani

Cara signora Manuela,
l’arrivo delle mestruazioni non conferma automaticamente che l’ovulazione sia avvenuta. Lo dimostra il fatto che dopo i 40 anni molti cicli sono anovulatori (cioè senza ovulazione) però le mestruazioni compaiono lo stesso. Le sole fluttuazioni ormonali che si verificano nell’arco del ciclo mestruale (periodo che intercorre tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva) possono infatti essere sufficienti nel per provocare il sanguinamento. Per quanto riguarda l’ormone beta-hCG (gonadotropina corionica umana) comincia a circolare nell’organismo materno quando inizia a formarsi il trofoblasto, che è il primo abbozzo di placenta. Questo accade 4-5 giorni dopo il concepimento, quindi nel sangue materno l’ormone beta-hCG può essere rilevato già alcuni giorni dopo l’incontro tra spermatozoo e ovocita, prima che avvenga l’annidamento. Lo sappiamo grazie agli interventi di fecondazione medicalmente assistita che ci hanno permesso di osservare che dopo il trasferimento degli embrioni, prima che essi si annidino, nel sangue materno è possibile rilevare la presenza di piccole quantità di beta-hCG. Va detto però che anche se questo accade, non basta per poter stabilire se una gravidanza è in evoluzione, cioè non dimostra che l’embrione si è annidato: per sapere questo è necessario attendere ancora qualche giorno e poi verificare che i valori di beta-hCG aumentino rapidamente a distanza di due-tre giorni, eventualità resa possibile solo dall’annidamento in utero dell’embrione. Se la gravidanza non evolve, cioè si è interrotta spontaneamente, il valore di beta-hCG diminuisce, se la gravidanza è extrauterina (ovvero l’embrione non si è annidato nell’utero, ma in un luogo non idoneo come le tube) il valore di beta-hCG si stabilizza o cresce in maniera atipica. Per quanto riguarda le urine, se la gravidanza è iniziata l’ormone beta-hCG può essere individuato a partire dal primo giorno di ritardo delle mestruazioni con l’apposito stick fai-da-te, che è molto affidabile. Con cordialità

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