26/10/2018

L’ora solare torna nel weekend

Alberta Mascherpa Pubblicato il 26/10/2018 Aggiornato il 26/10/2018

Nella notte tra sabato 27 e domenica 28 ottobre torna l'ora solare. E forse questa sarà l’ultima volta. Ricordatevi di sposare le lancette dell'orologio indietro di un'ora

torna l'ora solare

Domenica si dormirà un’ora in più. Questo weekend torna infatti l’ora solare: alle tre antimeridiane di domenica 28 ottobre le lancette andranno spostate sulle due. Il che vuol dire che la settimana prossima il sole tramonterà un’ora prima, il buio arriverà più presto ma al mattino ci sarà più luce.

Per smartphone e computer il cambio è automatico, mentre occorre spostare le lancette agli orologi manuali la sera di sabato prima di andare a dormire.

Ora legale addio?

Forse questa sarà l’ultima volta in cui lo si deve fare dal momento che l’Europa potrebbe cancellare lo spostamento. La richiesta è stata avanzata dai Paesi del Nord Europa per i quali le ragioni del risparmio energetico che avevano portato all’introduzione dell’ora legale sarebbero ormai superate; è stata poi vagliata dalla Commissione Europea che ha dato però indicazioni contrastanti: se la portavoce di Juncker ha lasciato intendere la volontà di cancellare l’ora solare, il presidente in un’intervista avrebbe mostrato interesse ad abolire quella legale e questo anche sulla base di un sondaggio condotto in Europa dal quale è emerso che la volontà di milioni di europei sarebbe proprio quella di mantenere per tutto l’anno l’orario estivo. In ogni caso la Commissione Europea ha precisato che è diritto di ogni singolo stato membro decidere se scegliere l’ora solare oppure quella legale.

Mettere un freno alla tristezza

Per il momento quindi non rimane che sistemare l’ora e, per adattarsi meglio al cambio, il consiglio degli esperti è quello di regolarsi subito sulla base del nuovo orario, dimenticando immediatamente il vecchio. Attenzione sabato agli spuntini notturni incentivati dall’ora in più di riposo: soprattutto se a base di proteine possono causare disagi durante il sonno, già difficoltoso per via del cambio dell’ora. Il miglior antidoto per contrastare l’arrivo più veloce del buio rimane comunque quello di cercare più luce: basta mettere delle tende più leggere oppure cercare una postazione di lavoro più luminosa, vicino a una finestra per tenere a freno i sintomi classici del cambio dell’ora che vanno dalla stanchezza all’apatia, dell’ansia alla malinconia.