La dieta mediterranea contro l’Alzheimer
Parte il progetto Smartfood per valutare il potere della dieta mediterranea sull'Alzheimer
Nutrirsi in modo corretto, in particolare con la dieta mediterranea, aiuta a prevenire e persino a curare la malattia di Alzheimer? Dimostrarlo è l’obiettivo del progetto Smartfood, lanciato dall’Irccs Fatebenefratelli di Brescia in collaborazione con il Centro internazionale per lo studio della composizione corporea dell’università Statale e dell’Istituto Besta di Milano. Per partecipare allo studio bisogna avere un’età compresa tra i 65 e gli 80 anni ed essere in buone condizioni di salute.
«Molto si gioca sul cibo, per questo le tematiche nutrizionali sono diventate di estremo interesse nella fisiopatologia neurologica» commenta il dottor Giuliano Binetti, responsabile del Centro per la memoria del Fatebenefratelli. «La dieta può influenzare la funzionalità del sistema nervoso e diversi studi hanno già dimostrato che lo stato dismetabolico, conseguente allo stile di vita occidentale, favorisce anche lo sviluppo della malattia di Alzheimer».
Lo studio vuole dunque dimostrare che un intervento mirato a insegnare i principi della vera dieta mediterranea può portare modifiche dal punto di vista cognitivo, neurologico e metabolico.
Che cosa vuol dire dieta mediterranea?
- L’olio d’oliva è il condimento fondamentale: gli antiossidanti naturali di cui è ricco lo rendono uno degli alimenti più importanti da un punto di vista preventivo.
- Frutta e verdura non devono mai mancare, perché ricche di vitamine, sali minerali e fibre: donano un immediato senso di sazietà con poche calorie.
- Cereali, pasta e pane non sono da eliminare. Sono però da preferire quelli integrali per il contenuto di fibre.
- I legumi (fagioli, ceci, lenticchie, piselli, fave) sono un’ottima fonte di fibre, vitamine e carboidrati, ma anche e soprattutto di proteine vegetali.
- Il pesce deve essere consumato più spesso della carne (almeno 3 volte alla settimana) per il suo alto contenuto di proteine nobili.
- Carne, uova, vino, latticini non devono essere eliminati, ma mangiati con minore frequenza.
Volete partecipare al progetto Smartfood sulla dieta mediterranea?
Per info: Silvia Fostinelli, sfostinelli@fatebenefratelli.eu
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