Perché Barcellona? Ce lo spiega il monumento al grande navigatore, nel porto vecchio della città, con l’indice puntato verso le Americhe, a indicare la nuova direzione dell’umanità e la conquista di nuovi spazi. Barcellona è un concentrato di emozioni, un bouquet di suggestioni che parlano lingue diverse e tu miri proprio a questo, ad andare lontano, alla scoperta di qualcosa che ancora non c’è nell’immaginario. Nelle famose case di Gaudì, Milà, Batlò e Vicens c’è tutta l’esagerazione e l’esuberanza di chi conosce le regole e le travalica con piacere, mentre le ramblas, chiassose e vitaiole e il parco Guell coi suoi percorsi esoterici e i monumenti simbolici, sottolineano la tua ingenuità di eterna ragazzina.