12/01/2018

Nuotare fa bene al corpo e alla mente

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 12/01/2018 Aggiornato il 12/01/2018

Gli allenamenti in piscina rendono il fisico più asciutto e modellato, ma assicurano anche migliori prestazioni cognitive e mnemoniche, prevengono le malattie neurodegenerative e combattono stress e ansia

Arena

Nuoto? Sì, grazie. E non solo per i vantaggi fitness che questo sport regala. Praticare l’attività natatoria in modo abituale e costante, infatti, assicura anche importanti benefici sulle nostre potenzialità cognitive e sulla sfera emozionale, perché nuotare fa bene al corpo e anche al cervello.

L’importante è nuotare almeno 40 minuti per tre volte alla settimana: solo così si innescano nell’organismo una serie di meccanismi biochimici e fisiologici che portano al benessere cerebrale

Il coach Arena ci spiega come il nuoto stimoli diverse aree del cervello, attivando nuovi circuiti neuronali e promuovendo nell’organismo la produzione di sostanze chimiche (neurotrasmettitori) utili alle diverse attività psichiche, emotive e fisiche.

  1. No allo stress. Nuotando si abbassa la produzione di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumenta quella di noradrenalina e noreprinefina, che invece regolano e riequilibrano i cosiddetti ritmi circadiani, cioè il rapporto sonno-veglia.
  2. Più memoria. Grazie al maggiore afflusso di sangue al cervello, che l’attività aerobica stimola, le diverse aree cerebrali ricevono maggiore ossigenazione. In particolare, si determina una rigenerazione cellulare nelle zone deputate all’apprendimento e alle facoltà mnemoniche, con un aumento della concentrazione.
  3. Più autostima. Vasca dopo vasca, viene stimolata un’area cerebrale che presiede e regola meccanismi psicoemotivi come la considerazione di sé.
  4. Prevenzione. La stimolazione della zona dell’ippocampo e della produzione di particolari neurotrasmettitori protegge da malattie neurodegenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
  5. Bando alla depressione. Come tutte le attività motorie, anche il nuoto aumenta la secrezione di endorfine e di serotonina, sostanze deputate alla regolazione dell’umore e importantissime per contrastare ansia, depressione e paure.
  6. Sesso migliore. Anche l’attività sessuale riceve benefici dalle attività di tipo aerobico e dall’ossigenazione di tutti i tessuti. Dopo una bella nuotata, anche l’intimità sarà migliore, il desiderio rafforzato e le performance più appaganti (sia per gli uomini che per le donne, naturalmente).