30/10/2017

Festa del cinema di Roma: sul red carpet sfilano gli eroi

Elena Goretti
A cura di Elena Goretti
Pubblicato il 30/10/2017 Aggiornato il 18/10/2018

Eroi di fantasia, come Mazinga Z. Ed eroi quotidiani, come Jeff Bauman, sopravvissuto all'attentato della maratona di Boston, Alla Festa del cinema di Roma insieme a Jake Gyllenhaal, che lo interpreta nel film Stronger

apertura

Jake Gyllenhaal è quello che si dice un sapiosexual, non solo un sex symbol, ma uno che in tutto quello che fa ci mette testa, significati, valori, cultura e intelligenza. Si capisce da come parla, dalle fidanzate che ha avuto (Taylor Swift, Reese Witherspoon, Kristen Dunst), dalle attività benefiche che porta avanti (sostiene con la sua famiglia e sua sorella Maggie l’Unione Americana per le Libertà Civili, l’associazione Not in Our Name contro l’arruolamento per le missioni di guerra, e diverse organizzazioni ambientaliste e per la ricerca contro il cancro), ma soprattutto dai film che sceglie (I segreti di Brokeback Mountain, Zodiac, Lo sciacallo, Animali Notturni solo per citarne alcuni). L’ultimo, che è venuto a presentate questo weekend alla Festa del Cinema di Roma, è Stronger nelle sale solo dall’8 febbraio 2018.

Stronger racconta la storia di Jeff Bauman, l’uomo che nell’attentato terroristico del 2013 alla maratona di Boston perse entrambe le gambe e che sabato si è presentato accanto a lui, in carne e ossa di titanio, sul red carpet.

Gli eroi delle piccole cose

«La cosa più grande che ho imparato è che essere un eroe, o essere più forte, “stronger”, sia qualcosa che riguarda le piccole cose, i piccoli momenti» ha dichiarato Gyllenhaal. «Noi tendiamo a fare dei film su grandi eventi, ma ciò che veramente ci tocca e ci cambia sono quei piccoli momenti in cui pensi che non ce la puoi fare e poi invece avviene qualcosa, o qualcuno compare nella tua vita e sì, scopri che ce la puoi fare. Insomma, credo che “esserci” sia a volte la cosa più potente che si possa fare fare. L’atto più eroico di tutti».

L’eroe dei cartoon e il suo creatore

E a proposito di eroi, nel lungo weekend di film e proiezioni romane, è stata la volta di Mazinga Z Infinity, nuovo capitolo (in uscita al cinema il 31 ottobre) del famoso anime giapponese creato 45 anni fa dalla fantasia e dall’arte di Gō Nagai, arrivato eccezionalmente da Tokyo per presentare il film alla stampa italiana. Difficile dire se l’eroe fosse Nagai o il suo Mazinga (presente sul red carpet grazie a una statua a grandezza d’uomo e diversi cosplayer) considerata la folla di fan arrivata per l’occasione sul red carpet: l’artista infatti è considerato un vero mito per gli appassionati, per aver creato per primo il genere “mecha”, i robot cioè guidati dall’interno da esseri umani, e poi per essere stato anche l’autore di Ufo Robot Goldrake, la serie di cartoni animati trasmessa in Italia negli anni 80 e diventata un grande cult per gli appassionati.

La Festa continua

La Festa però non si conclude qui. Con la giornata di oggi si apre un’intera settimana di proiezioni, anteprime, ospiti e attori, come Chuck Palahniuk (il famoso autore di Fight Club), Dakota Fanning, Michael Shannon e Orlando Bloom. Pronte a lustrarvi gli occhi?