1993, Tea Falco in versione samurai

Redazione Pubblicato il 06/06/2017 Aggiornato il 06/06/2017

L'attrice Tea Falco è tornata nel ruolo dell'ereditiera Bibi Mainaghi nella serie tv Sky 1993

tea falco

Tea Falco è tornata di nuovo sul luogo del delitto, ovvero negli anni’90 raccontati dalla trilogia seriale iniziata con 1992 e che ora continua con 1993, in onda ogni martedì su Sky Atlantic HD e su Sky Cinema Uno HD.

Il suo ruolo è quello di Bibi Mainaghi, ragazza milanese benestante e ribelle che dopo la morte del padre è costretta a cambiare rotta.

Come è cambiata Tea/Bibi

Quando le si chiede quanto si sia trasformato il suo personaggio da una stagione all’altra, Tea spiega: «Prima era una figlia di papà milanese con problemi di tossicodipendenza, poi si ritrova imprenditrice collusa. Stavolta per interpretarla mi sono ispirata ai samurai: ho anche un fermaglio per capelli che richiama quel mondo e ammazza la mia femminilità, perché è come se fossi diventata come mio padre». E aggiunge: «Quest’anno la serie è migliorata tantissimo, anche dal punto di vista estetico».
A proposito delle critiche che le erano state rivolte ai tempi di 1992, per via della sua interpretazione che non aveva convinto tutti, dice: «In realtà era voluta, mi piaceva l’idea di scherzare su alcune ragazze milanesi che parlano con quel timbro. Le critiche le ho accolte con un sorriso, mi è piaciuta molto anche la parodia che mi hanno fatto con Peter Griffin».

Tea e l’arte

Forse non tutti sanno che Tea Falco non è solo un’attrice ma anche un’artista che ha anche fatto diverse mostre, soprattutto fotografiche. «Recitare mi ispira, perché entrando nei panni di un personaggio mi permette di entrare in empatia con esso e di spiegare attraverso di lui come io vedo il mondo. Ma mi piace anche esprimermi in altri modi» racconta. Tra i prossimi progetti artistici una esposizione a Parigi e un docufilm per Sky Arte, che dovrebbe andare in onda tra un paio di mesi.