16/09/2022

Intestino felice con il sambuco

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 16/09/2022 Aggiornato il 16/09/2022

Una tisana ai fiori di sambuco a fine pasto calma il colon irritabile. Le bacche svolgono la funzione dei fermenti lattici, il succo è depurativo

sambuco -tisana

E a fine pasto una tisana ai fiori di sambuco.  Depurativa, antispastica, leggermente lassativa. Perfetta per la cura del colon irritabile. E utilizzabile anche per lunghi periodi.

Tutte queste proprietà sono assicurate dalla quercitina che il sambuco contiene in abbondanza. Conosciuta come la sostanza che regola l’intestino è la più più simile in natura ai fermenti lattici.

Come preparare la tisana

Preparate la tisana mettendo un cucchiaio di fiori di sambuco (si acquistano in erboristeria e in farmacia) in 200 ml d’acqua bollente. Si spegne e si lascia in infusione per 5 minuti. Bere a fine pasto. Adatta per disturbi cronici la tisana ai fiori di sambuco può essere finchè se ne avverte la necessità.

Bacche per l’equilibrio della flora batterica

Oltre ai fiori, sono molto efficaci anche le bacche, dalle spiccate proprietà anti-meteorismo. Oltre alla quercitina contengono acido clorogenico e acido cinnamico, due sostanze che sono contemporaneamente lenitive e depurative dell’intestino. E sono un ottimo integratore di aminoacidi vegetali come la prolina, la serina e la valina, che favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale. Per questo sono consigliate a chi consuma spesso cibi non sani o fa uso di molti farmaci.

L'esperto consiglia

La fitoterapia tedesca, per favorire la depurazione consiglia il succo di sambuco. La dose da utilizzare è 2 cucchiai dopo pranzo e cena. Seguire la cura per cicli di 3 mesi, con uno di stop.