Sotto forma di compresse o tavolette, il baccello di fagiolo aiuta ad affrontare la dieta senza stress e improvvisi attacchi di fame, evitando sgarri compensatori
Quando bisogna affrontare un regime dimagrante un alleato inaspettato può rivelarsi… il baccello di fagiolo. In realtà stiamo parlando di uno dei protagonisti dell’erboristeria italiana quando bisogna affrontare una dieta e si è messi a dura prova dalla fame nervosa.
Per bloccare il circolo vizioso
L’uso del cibo come strumento consolatorio per stress, ansia, depressione, innesca un circolo vizioso che oltre a creare dei complicati problemi psicologici, mette a rischio anche i processi di assimilazione e smaltimento dei nutrienti. Alternare la dieta ad abbuffate anti ansia fa abbassare notevolmente l’attività del metabolismo, favorendo l’accumulo di grasso. La strategia vincente è quindi quella che spegne questo meccanismo, calmando la fame, rilassando in senso generale, mantenendo stabile il livello di zuccheri nel sangue.
Il baccello di fagiolo, ha un effetto saziante che coinvolge anche il pancreas: favorisce il rilassamento ed evita i “cali di zuccheri” che spesso colpiscono le persone abituate a consolarsi con il cibo.
Le dosi giuste
Come precisa il fitoterapeuta Saverio Pepe va assunto sotto forma di compresse o tavolette (in erboristeria e in farmacia, nei corner dedicati dei supermercati). Va assunto dopo colazione, pranzo e cena. La dose consigliata è 2 compresse con un bicchiere d’acqua per4 mesi con un mese di stop.