28/04/2017

Postura incurvata da smartphone e pc? La soluzione è la Fepty band

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 28/04/2017 Aggiornato il 28/04/2017

Stiamo tutte sempre chine sul cellulare o sul tablet e così procuriamo squilibri alla schiena e al portamento. Ma per correre ai ripari bastano pochi esercizi

FEPTY

Testa china, spalle curve, posizione “insaccata” sul divano: sono le posture a cui ci costringe l’uso prolungato di smartphone, pc, tablet. Il guaio è che a lungo andare diventano atteggiamenti abituali e finiscono per acquistare anche una valenza estetica, perché il portamento ne risente. Ma con pochi minuti di esercizi al giorno e un attrezzo semplicissimo si possono contrastare questi sbilanciamenti: l’attrezzo si chiama Fepty band.

La Fepty band è una “cinghia” di tessuto robusto lunga 80 cm, dotata di due maniglie alle estremità, che costituisce un supporto ideale per l’esecuzione di un gran numero di esercizi con finalità diverse.

Rinforzare la muscolatura di collo e spalle

Stefano Fontanesi, chinesiologo, personal trainer e ideatore dell’attrezzo (www.fepty.com), ci spiega che la soluzione è rinforzare la muscolatura del collo e del dorso, sede di frequenti tensioni anomale. Non basta allungarle e sciogliere le tensioni con lo stretching. Queste due zone, molto delicate, richiedono  anche un lavoro di adeguata tonificazione, perché gli stessi muscoli hanno un ruolo di sostegno della testa e delle spalle. Cioè sono coinvolti nel mantenimento di una postura eretta (ed elegante). La Fepty band è l’attrezzo ideale per l’esecuzione di due facili movimenti che, ripetuti ogni giorno per pochi minuti (anche più volte al giorno), servono a controbilanciare le nostre abitudini posturali sbagliate e a riarmonizzare il gioco di tensioni nella catena muscolare posteriore.

Il mini-programma

  1. In piedi, oppure sedute, infilate le mani nelle maniglie alle estremità della band e fatela passare dietro alla nuca, tenendo le braccia a candeliere. Espirando, chiudete le braccia davanti al capo, in modo da mettere la cinghia in tensione: mentre esercitate una trazione in avanti, contrastatela con una spinta isometrica del capo all’indietro (3-4 secondi). Inspirando riaprite le braccia. Ripetete 6-10 volte, facendo lavorare i muscoli della zona cervicale e della schiena che tengono il capo eretto.
  2. Sedute su una sedia, schiena staccata dallo schienale. Infilate le mani nelle maniglie della band e aprite le braccia davanti al petto, tenendole estese e mettendo in tensione la cinghia. Espirando, slanciate le braccia verso l’alto e spingetele un po’ più indietro rispetto al capo (senza allentare la tensione della band). Inspirando riportatele davanti al petto. Ripetete 10 volte. Lavorano i muscoli dorsali, deputati a sorreggere la schiena e a mantenerla eretta, e si allungano i pettorali (che, quando sono contratti, contribuiscono a far “chiudere” le spalle).