10/03/2017

Pausa caffè? No, pausa running

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 10/03/2017 Aggiornato il 10/03/2017

I coach lanciano una provocazione: se invece di abbioccarci, dopo pranzo, andassimo a fare una corsetta, ne trarremmo benefici psicofisici impensabili

BROOKS

Nove lavoratori su dieci soffrono quotidianamente di una fase di “abbiocco” nel primo pomeriggio, mentre sono in ufficio. L’ora critica è intorno alle 15,30 e il rimedio più diffuso, per il 58%, è la classica pausa caffè. Il 17% confessa di lasciar cadere la testa e di concedersi un pisolino alla scrivania. Solo il 5% si alza per fare un po’ di attività fisica. Il problema non conosce limiti geografici e il momento critico dura da 22,30 minuti (la media in Molise) a 38,45 minuti (in Alto Adige). Sono dati di una ricerca condotta da Brooks, noto brand del mondo del running, su un campione di 1000 italiani fra i 18 e i 65 anni. Forse anche voi fate parte di quei 9 lavoratori (o studenti) che hanno un calo di produttività postprandiale: non avete mai pensato a una pausa-corsa, per ritrovare vigore e benessere?

Uscire per una mini-sessione di running, anziché lottare con le palpebre che si chiudono, potrebbe essere la soluzione vincente per riacquistare grinta, concentrazione e per fare del bene alla propria salute

I risultati della ricerca sono sconcertanti: l’84% dei lavoratori italiani non svolge alcuna attività fisica durante il giorno e la media di permanenza seduti alla scrivania è di 5 ore e 7 minuti. Addirittura il 20% passa ben 8 ore e oltre sempre seduto. Male, malissimo, per l’umore e per la forma fisica. Forse è anche per questo che il 94,4% degli impiegati deve far fronte ogni pomeriggio al colpo di sonno.
Daniel Fontana, atleta e personal trainer, suggerisce di introdurre nel proprio tran-tran quotidiano una sosta a base di running, scegliendo il momento in cui la resa nelle attività svolte sarebbe minore. L’idea è quella di correre non soltanto quando ci si vuole allenare, ma semplicemente per sentirsi meglio. È infatti provato che il running è un’attività motoria che, oltre a garantire benefici fitness sul fisico e tanti vantaggi per mantenersi in buona salute, allontana lo stress e regala momenti di piacere. Correre anche solo per mezz’ora al giorno, magari nella pausa-pranzo o al posto della pausa-caffè, oppure nei momenti in cui ci si sente più svogliati e demotivati, spazza via la noia, rende più dinamici e fa ritornare buon umore ed entusiasmo.