Mani: così non si arrossano

Redazione Pubblicato il 23/01/2017 Aggiornato il 23/01/2017

Cinque mosse semplici che non vanno mai dimenticate per avere mani morbide, perfettamente idratate

mani

Freddo + umidità. Un connubio pericoloso che intacca la barriera protettiva della cute favorendone la disidratazione profonda. Ecco allora cinque mosse, semplici ma efficaci, per evitare che le mani si arrossino e si screpolino.

1) Proteggerle con i guanti

Banale? Assolutamente no visto che c’è chi se ne dimentica perché non sente il freddo. Eppure la pelle soffre esposta alle intemperie invernali, il gelo innanzitutto ma anche il vento, l’umidità, il sole quando c’è, gli alti tassi di smog. Anche se leggero quindi, in cotone oppure in microfibra, il guanto è una barriera protettiva da indossare sempre all’esterno. In casa invece di rigore i guanti di gomma per evitare il contatto con acqua calada e detersivi, primi responsabili di secchezza e rossore.

2) Lavarle con dolcezza

Il consiglio è quello di passarle spesso sotto l’acqua soprattutto in inverno quando i germi che girano sono tantissimi. Ma attenzione a farlo con grande delicatezza evitando di usare saponi e detergenti aggressivi che impoveriscono la barriera protettiva cutanea e aprono la strada agli arrossamenti. No anche all’acqua troppo calda che ha un’azione inaridente.

3) Asciugarle benissimo

Si va spesso di fretta, si sa. Eppure dedicare un attimo in più all’asciugatura è un grande aiuto per le mani: quando restano umide infatti l’acqua rimasta in superficie evaporando velocemente porta via anche le riserve profonde della cute che si inaridisce. Se poi si esce al freddo con le mani non ben asciutte il rischio che si arrossino è alto.

4) Mettere la crema

Metterla e rimetterla, bisognerebbe dire, quando si esce, innanzitutto, ma anche spesso durante il giorno. Perché se le aggressioni esterne dell’inverno tolgono, una crema resistuisce. Ad alta concentrazione di sostanze idratanti, emollienti e nutrienti, la crema per le mani riporta in equilibrio la cute, la ripara, la rigenera e la calma quando comincia ad arrossarsi. Il tutto senza ungere se si scelgono formule leggere che si assorbono in un attimo.

5) Ricordarsene sempre la sera

Se di giorno le mani vanno protette, al calare del sole vanno coccolate. Più la cute dà segni di disagio, più le cure devono essere intensive: si può usare un trattamento supernutriente come un olio oppure un burro, un impacco generoso oppure i comodi guanti imbevuti di sostanze rigeneranti e riparatrici da indossare tutta notte.